Il Fatto: “Parenti e amici al Miur dove si stanziano fondi alla ricerca”

Pubblicato il 30 Novembre 2012 - 19:55 OLTRE 6 MESI FA
Il Ministero dell’Istruzione a Roma

ROMA – Un dossier anonimo arrivato alla redazione del Fatto Quotidiano parla di “amici, soci e parenti” nella direzione generale del Miur, il ministero dell’Istruzione ora guidato da Francesco Profumo. Una “rete” naturalmente per ora tutta presunta che riguarderebbe quel settore del ministero che assegna i fondi alla ricerca. Scrive il Fatto che  tutto ruoterebbe intorno alla figura di Antonio Agostini, 48 anni:

Originario di Marina di Gioiosa Ionica. Oggi è il segretario generale all’ambiente, fino a febbraio era l’uomo in comando alla Direzione Generale per la ricerca. Una vita nei Servizi, una carriera da grand commis nell’Agenzia spaziale italiana, stretti legami con l’industria aerospaziale e degli armamenti, tutti beneficiari di una buona fetta dei finanziamenti. Fu la Gelmini, a metà del 2009, a chiamarlo al ministero come direttore generale dei fondi Pon per la ricerca e lo sviluppo. Durante il suo mandato dovrà mandare in porto bandi per 2,5 miliardi di euro.

Nell’ufficio chiave che si occupa delle verifiche di primo livello per la valutazione dei progetti (Uocil) sembra finito un pezzo di Locride. A partire da Carla Pelaggi, professoressa dell’istituto alberghiero di Locri, segretaria di assoluta fiducia di Agostini, tanto da seguirlo al ministero dell’Ambiente. Un doppio incarico, che le vale 35mila euro oltre lo stipendio. Accanto a lei trova posto anche Maria Paola Guidace, la cui famiglia è ben conosciuta da Agostini. Il fratello Pasquale Guidace, invece, è nell’area di assistenza (At Pon) incaricata di predisporre le procedure di selezione dei progetti, verificarne la conformità e fornire supporto tecnico, amministrativo e giuridico.

Di loro Agostini dice “ne conosco la famiglia, abbiamo una comune origine territoriale, ma tecnicamente e giuridicamente non posso definirli cugini”. Comunque sia il caso ha voluto che la delicata procedura di selezione degli esperti cadesse su Antonella Avellis, compagna di scuola della segretaria di Agostini. Di più. Accanto alla Pelaggi, dentro lo stesso Uocil, ufficio dei controlli, trova posto anche Pasquale Giovinazzo, sempre di Locri. Non sarà mica parente? No, in questo caso è il socio di Maurizio Milicia, noto commercialista di Locri, nonché marito della segretaria di Agostini, Carla Pelaggi. Una figura di collegamento, come vedremo, tra l’interno del Miur che eroga i fondi e l’esterno delle imprese che concorrono e vincono.