Governo, il collezionista di incarichi (incompatibili) De Siano: “Voto sì a Berlusconi e poi lascio la Camera”

Pubblicato il 10 Dicembre 2010 - 18:27 OLTRE 6 MESI FA

Domenico De Siano

E’ riuscito ad accumulare le cariche di deputato, consigliere comunale, provinciale e regionale. Il 17 dicembre, però, Domenico De Siano dovrà lasciare la Camera per “incompatibilità”, non prima di aver votato a favore della fiducia al governo Berlusconi.

”Non sono un cumulante incallito – spiega in un’intervista a Repubblica in cui racconta il suo record di poltrone – un politico senza scrupoli”. A fargli accettare una serie di poltrone incompatibili tra loro, racconta, “è stata la forza della passione”. De Siano ricostruisce l’iter che parte nel 1997 quando viene nominato sindaco di Lacco Ameno, comune sull’isola di Ischia, carica che dura fino al 2007. Nel 2004, da sindaco viene eletto in consiglio provinciale. Nel 2008 è stato candidato al Parlamento ed è subentrato al deputato Taglialatela, risultato anche lui incompatibile, come secondo dei non nominati.

Nel 2009 viene eletto come consigliere provinciale e nel 2010, con 25mila voti, diventa consigliere regionale. De Siano ammette che ”teoricamente” sarebbe incompatibile. ”Pero’ – aggiunge – siamo sempre nell’alveo della legalita”’, anche perche’ poi ha deciso di optare.