L’armata dei 20 per Berlusconi perde pezzi: l’Udc siciliano dice “no”

Pubblicato il 14 Settembre 2010 - 12:43 OLTRE 6 MESI FA

Silvio Berlusconi

Prime defezioni dalla lista dei 20 nomi che il repubblicano Francesco Nucara ha stilato per offrire una garanzia al governo di Berlusconi. Dal gruppo di responsabilità nazionale che avrebbe dovuto blindare la maggioranza dopo la rottura dei finiani .l’Udc siciliano si sfila ufficialmente. Il deputato Saverio Romano, infatti, non è tra i venti parlamentari che aderiranno al gruppo di Nucara.

Lo dice lui stesso in una intervista a Radio Radicale: ”Non conosco l’onorevole Nucara, non so cosa stia facendo, faccio tanti auguri a lui e al suo gruppo dei 20, la nostra è una battaglia che si gioca tutta interna all’Udc per stabilizzare una linea politica che negli ultimi tempi sembra essere un po’ troppo ondivaga. Non sono interessato ai numeri né alla vicenda che riguarda i numeri di questa maggioranza. Sono invece molto interessato a quello che dirà Silvio Berlusconi posto che con buon senso ha ritenuto di venire in Parlamento”.

Voterà per il documento dei cinque punti di Berlusconi? ”Le valutazioni mie saranno portate solo negli organi del mio partito e poi in Parlamento dopo che avrà parlato Berlusconi”. Il sì non è scontato, quindi? ”Mi pare fin troppo chiaro, abbiamo fatto appello al senso di responsabilità, questo appello è stato accolto nella forma, nel senso che Berlusconi ha ritenuto di venire in Parlamento, adesso vediamo se viene colto nella sostanza”. Solo dopo aver ascoltato Berlusconi decidera? ”Ovviamente è così. Noi l’alternativa la prepariamo dal centro, senza terzi poli che mettono dentro tutto e il contrario di tutto”.

Dalla lista dei 20 nomi si sfilano anche due membri del Sudtiroler volkspartei. Siegfried Brugger e Helga Thaler hanno parlato a nome dei parlamentari sudtirolesi: “La Svp ha ribadito nell’ufficio di presidenza di ieri con il segretario del partito Richard Theiner che non cambierà la sua linea politica. Non entreremo in maggioranza, restiamo fuori dai blocchi, non ci prestiamo a scelte di schieramento, né ci interessa la costituzione di nuovi gruppi “.

E in serata è lo stesso Nucara a mettere le mani avanti e a dire, in un’intervista al Tg3, che lui gliel’aveva detto a Berlusconi che si sbagliava, che tutti quei 20 non avrebbero mai aderito. “Non credo che si sia dissolto come non ho creduto che si fosse formato – dice a proposito del gruppo dei 20 – Io non so i nomi nel particolare, so di alcune cose che Berlusconi mi ha detto e alcune cose erano a mio avviso sbagliate per cui gli ho detto questo nome cancellalo perchè non verrà mai con noi. In questo senso i nomi erano molto più di 20 onestamente”. Dunque ottimista o pessimista? ”E’ nella natura di Berlusconi essere ottimista, nella mia quella di essere pessimista”.