Italo Bocchino, “Noi finiani abbiamo i numeri per far cadere il Governo” poi smentisce: è giallo

Pubblicato il 10 Luglio 2010 - 12:39 OLTRE 6 MESI FA

Italo Bocchino

Italo Bocchino ai microfoni di CNRmedia avverte il premier Silvio Berlusconi: “Siamo uno in più del numero necessario a far cadere la maggioranza”. L’ex vicepresidente del gruppo Pdl alla Camera spiega che i “finiani” in Parlamento stanno crescendo: “Ormai si deve parlare dell’esistenza a tutti gli effetti di una nuova corrente capace di far cadere il Governo”.

“Esiste – continua Bocchino- un ‘arcipelago dei finiani’ e si sta radicando sul territorio una corrente organizzata che è Generazione Italia. Le correnti favoriscono il dibattito interno ai partiti e, semmai, quello che bisogna evitare è il ‘correntismo’ cioé la compravendita delle poltrone: noi le abbiamo sempre rifiutate e continueremo a farlo”.

Quindi non c’è un prezzo per i finiani? “Gli acquisti si fanno al supermercato e il solo pensarlo offende la serietà di chi fa politica” dichiara senza mezzi termini. Malignità giornalistiche, quindi, la pubblicazione di indiscrezioni che volevano il Presidente del Consiglio impegnato nel cercare di accaparrasi i voti della corrente di Fini.

Per Italo Bocchino infine, il ddl intercettazioni deve andare avanti: “Penso che qualsiasi forma di protesta, addirittura lo sciopero, contro questa legge siano esagerate. Va migliorata, anzi, l’abbiamo già migliorata togliendo la possibilità di carcere per i giornalisti. Bisogna ridurre le multe per gli editori su cose che riguardano solo il Direttore del giornale, ma – conclude – riteniamo che le manifestazioni di questi giorni abbiano uno scopo tutto politico che noi rifiutiamo”. Italo Bocchino si trovava ad un evento politico a Vicenza.

Poche ore dopo però, arriva la smentita dello stesso Bocchino: “L’agenzia Cnr media ha posto in essere una grave disinformazione che sarà al centro di un esposto all’ordine dei giornalisti’. ”Nell’intervista video – sottolinea il vicecapogruppo Pdl – non ho mai detto che abbiamo i numeri per far cadere il governo, ma che siamo determinanti per tenerlo in piedi e che voteremo con la maggioranza fino all’ultimo giorno della legislatura. Che si tratti di una manovra sospetta lo prova anche l’assenza del video sul sito dell’agenzia, dov’è invece pubblicata soltanto una sintesi non rispondente al vero. Sarebbe pertanto opportuna – auspica Bocchino – la pubblicazione del video integrale, anche al fine delle valutazioni conseguenti su questa torbida vicenda”.