Lega Nord: caos in Emilia, braccio ferro tra Alessandri e Lusetti

Pubblicato il 23 Aprile 2012 - 19:22 OLTRE 6 MESI FA

REGGIO EMILIA, 23 APR – E' braccio di ferro fra il deputato del Carroccio Angelo Alessandri, segretario nazionale della Lega Nord Emilia, e l'ex dirigente del partito Marco Lusetti, uscito nel 2010, anche sull'esito del ricorso contro l'espulsione dalla Lega Nord di quest'ultimo.

Lusetti afferma oggi di non avere mai chiesto di riavere la tessera della Lega Nord perche' ritiene che la sua espulsione sia ''illegittima''. Alessandri invece ribadisce che ''venerdi' scorso il Tribunale di Reggio Emilia, nella persona del giudice Simona Boiardi, ha dato per la seconda volta torto a Marco Lusetti. Gia' un anno fa il precedente ricorso d'urgenza dello stesso Lusetti nei confronti della Lega Nord per avere accesso alla documentazione interna del Movimento era stato respinto per questioni preliminari. Oggi la vicenda si ripete e l'ennesima causa strumentale da lui intentata viene respinta''. ''Questa – afferma Alessandri – e' l'ennesima conferma che le azioni giudiziarie intentate da Lusetti sono dettate da desiderio di rivalsa e da rancore, senza essere supportate da fatti o elementi concreti, come da noi sempre sostenuto''. Opposta l'interpretazione di Lusetti: ''in tutte le udienze fin qui tenute, Alessandri non si e' mai personalmente presentato a sostenere che la mia espulsione e' stata legittima. Io sono sempre stato personalmente presente a dimostrare che era illegittima''. L'ex leghista sostiene che ''dal momento che l' illegittimita' dell'espulsione non viene contestata da alcuno, le cose che rimangono da definire sono a chi devono essere poste le responsabilita' e l'ammontare del risarcimento danni da pagare''.