Lega Nord. Sindaci manifestano contro la finanziaria, Bossi fa le corna

Pubblicato il 16 Settembre 2011 - 11:38 OLTRE 6 MESI FA

CRISSOLO (CUNEO) – Un centinaio di sindaci della province di Cuneo e Torino stanno manifestando, con le fasce tricolori, alla festa nazionale della Lega Nord, a Pian del Re, località di Crissolo (Cuneo) dove si trova la sorgente del Po. I primi cittadini, che hanno allestito un gazebo su un versante della montagna, stanno accogliendo i militanti della Lega cantando l’Inno nazionale. Hanno esposto striscioni con le scritte ‘Lontani dal Nord, comodi a Roma’, ‘Io sto con Tosi’, ‘Giù le mani dai Comuni!!! Dov’è il federalismo?”.

I sindaci che stanno manifestando a Pian del Re fanno parte del ‘Movimento sindaci del Piemonte’ per contestare i tagli ai Comuni della legge finanziaria fatta dal governo. ”Abbiamo deciso di manifestare alla festa della Lega – spiega Luca Gosso, sindaco di Busca (Cuneo), portavoce del movimento – perché a parole ha sempre difeso il territorio, ma da quando è al governo per i Comuni è andata sempre peggio. La legge finanziaria ci ha messi in ginocchio”.

Gosso ha poi illustrato le richieste dei Comuni: l’abrogazione del comma 16 della legge finanziaria che prevede la soppressione dei piccoli Comuni; l’esclusione dei piccoli comuni dal patto di stabilità; lo stop dei tagli ai trasferimenti previsti nella legge finanziaria. ”Il mio Comune – ha concluso Gosso – ha subito negli ultimi tre anni un taglio dei trasferimenti statali del 35%, passando da 1 milione 700 mila euro a 1 milione 100 mila euro. In queste condizioni la sola scelta che abbiamo è sopprimere servizi essenziali oppure mettere le mani nelle tasche dei nostri cittadini. Non è piu’ sostenibile”.

I sindaci piemontesi contestano la Lega per la manovra del Governo e il leader del Carroccio, Umberto Bossi, dall’auto fa le corna: e’ successo alla festa della Lega alle sorgenti del Po, sul Monviso. Il centinaio di sindaci che da stamani sono a Pian del Re, a Crissolo, per protestare contro la manovra indossando le fasce tricolori, hanno accolto Bossi con il canto dell’inno di Mameli. Il leader del Carroccio, dall’auto con la quale e’ giunto sul posto, ha fatto il segno delle corna con la mano e si e’ lasciato sfuggire ”cornuti”.