Libia. Napolitano guastafeste al vertice stile West Wing di Berlusconi

Pubblicato il 18 Marzo 2011 - 01:48 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano si è unito al vertice informale convocato dal premier Silvio Berlusconi con il ministro della Difesa Ignazio La Russa e il sottosegretario alla presidenza del consiglio Gianni Letta ed è stato informato degli ultimi eventi relativi alla Libia dal premier.

L’incontro, riferiscono fonti governative, è stato informale e si è tenuto in una sala del teatro dell’opera al termine della rappresentazione del Nabucco per i 150 anni dell’unità d’Italia. Il capo dello Stato, riferiscono le stesse fonti, ha raggiunto i membri del governo che lo hanno prontamente ragguagliato su quanto sta avvenendo.

Il ministro della Difesa Ignazio La Russa, all’uscita del teatro dell’Opera, ha detto ai cronisti: “Abbiamo avuto in tempo reale notizia” della Risoluzione Onu sulla No fly zone in Libia, ”anzi avevamo già prima l’orientamento, e dopo abbiamo svolto una riunione informale in cui abbiamo discusso delle conseguenze di questa risoluzione”.

La Russa non ha detto, né i cronisti forse hanno osato chiederglielo, quanto Berlusconi sia stato entusiasta dell’arrivo del presidente Napolitano che ha un po’ messo il cappello sulla sedia e gli ha rovinato la festa della riunione in stile governo del fare.

Invece di fare la riunione in un salotto di casa sua o a palazzo Chigi, Berlusconi ha voluto probabilmente mostrare al folto ed egregio pubblico romano e all’inclita la sua rapidità di reazione, proprio come si vede nella serie di telefilm “West Wing” che lui probabilmente ha visto sulla sua adorata Rete 4.

La Russa è stato molto formale nel suo racconto: ”Alla fine dell’opera è stato informato il presidente della Repubblica che si è intrattenuto con il presidente del Consiglio per apprendere tutte le informazioni ed esaminare la situazione”. Di più La Russa non ha voluto aggiungere: ”È tutto quello che ho da dirvi”, ha detto ai giornalisti.