Manovra, Berlusconi: “In due settimane la manovra: altro che governo non saldo”

Pubblicato il 15 Luglio 2011 - 18:29 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 15 LUG – ”Ho lavorato con grandissima intensità per l’unica cosa essenziale in queste due settimane: varare la manovra”. Lo ha detto il premier Silvio Berlusconi dopo il sì della Camera alla manovra. ”Ho letto che il governo non si muove – prosegue il premier -. Ma noi abbiamo in sole due settimane preparato la manovra, l’abbiamo adottata in Consiglio dei ministri, abbiamo ottenuto la firma di Napolitano, l’abbiamo presentata in Parlamento, l’abbiamo discussa con l’opposizione e votata con 34 voti di maggioranza. Abbiamo fatto la cosa più importante che c’era da fare”.

”Ho sentito – ha detto il premier riferendosi alle dichiarazioni delle opposizioni – che qualcuno ha detto che il Governo non si muove, credo che si debba riconoscere che in due settimane il Governo e’ riuscito a preparare una manovra, ad adottarla in sede di Consiglio dei ministri, a presentarla e a discuterla con il Presidente della Repubblica, ad ottenerne la firma”.

”Mi si attribuisce un silenzio inspiegabile in questi giorni. E’ molto chiaro invece che le cose recentemente accadute che mi hanno riguardato da vicino sono tali che se dicessi quello che penso davvero non coinciderebbe con gli interessi del Paese in questo momento di attacchi internazionali. Il mio senso di responsabilita’ mi ha quindi impedito di dichiarare quello che penso”, ha detto Berlusconi dopo il voto di fiducia sulla manovra alla Camera.

”Nei prossimi due anni realizzeremo le riforme necessarie per l’economia”, ha affermato ancora il presidente del Consiglio.

Berlusconi ha pero’ sottolineato che nonostante l’approvazione della manovra economica ”restano delle incognite” dovute alla crisi cosi’ come ”i problemi ereditati dal passato e che impediscono alla nostra economia un andamento in linea con gli altri Paesi europei”.