Migranti, Salvini sotto accusa per blocco nave Gregoretti. Di Maio: “Voteremo autorizzazione a procedere”

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Dicembre 2019 - 21:27 OLTRE 6 MESI FA
Matteo Salvini, Ansa

Matteo Salvini (foto Ansa)

ROMA – Bloccando a bordo della nave Gregoretti della Guardia costiera italiana 131 migranti Matteo Salvini “nella sua qualità di ministro dell’Interno, ha abusato dei suoi poteri”.

Il tribunale dei ministri di Catania ha così chiesto, per la seconda volta, al Senato di autorizzare il processo all’ex ministro dell’Interno contestandogli il reato di sequestro di persona.

La Giunta per le Immunità del Senato è convocata per giovedì 18 dicembre alle 13.30.

Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio e capo dei Cinque Stelle annuncia: “Voteremo l’autorizzazione a procedere”. E spiega, durante la trasmissione Porta a Porta: “Quando un anno prima bloccammo la Diciotti, era perché l’Europa non ci ascoltava. Facemmo la voce grossa e poi riuscimmo ad ottenere la redistribuzione in altri Paesi europei. Un anno dopo, la redistribuzione funzionava, quindi il blocco della Gregoretti non fu un’azione decisa dal governo, ma dal ministro dell’Interno Salvini. In questo caso l’interesse pubblico prevalente non c’era, fu un’azione personale, tanto che dopo li fece sbarcare. Noi voteremo contro l’interesse pubblico prevalente”.

“Voglio vedere – risponde Salvini – se i Cinque Stelle voteranno come nel caso Diciotti, visto che è esattamente la stessa fattispecie. Rischio fino a 15 anni di carcere. Ritengo che sia una vergogna che un ministro venga processato per aver fatto l’interesse del suo Paese. Indagato perché ho difeso la sicurezza, i confini e la dignità del mio Paese, incredibile”.