Polemiche sulle primarie Pd a Torino: “Gariglio ha i voti della destra e di Cl”

Pubblicato il 23 Febbraio 2011 - 11:15 OLTRE 6 MESI FA

Piero Fassino

ROMA – Mancano pochi giorni alle primarie Pd del 27 febbraio per il sindaco di Torino e l’aria è più che mai avvelenata. Il candidato forte è Piero Fassino, ma c’è chi giura che la partita non sia affatto chiusa. In particolare desta preoccupazione Davide Gariglio, giovane sfidante di Fassino. A Montecitorio molti a sinistra lo accusavano più o meno velatamente: “Quello ha l’accordo col centrodestra che andrà in massa a votarlo”, riporta il Riformista, secondo cui Gariglio avrebbe anche i voti di Comunione e Liberazione.

Giorgio Merlo dice: “Non mancano avvisaglie poco rassicuranti se è vero che alcuni settori della destra torinese si stanno mobilitando massicciamente per le primarie del centrosinistra”. Cesare Damiano, vicino a Fassino, parla apertamente: “Quando io facevo picchetti e assemblee davanti, il giovane Gariglio già sedeva nei cda che contano. Il vero signore delle tessere  e il vecchio è lui”.