Regionali. Beppe Grillo: “Se il centrosinistra perde non è colpa nostra”

Pubblicato il 30 Marzo 2010 - 13:02 OLTRE 6 MESI FA

Nessun regalo a Cota e Berlusconi: «Se il centrosinistra perde noi non c’entriamo». Intervistato dalla Stampa, Beppe Grillo ha commentato così i risultati del suo Movimento Cinque Stelle che alle regionali ha ottenuto percentuali significative al Nord, tanto da penalizzare in Piemonte Mercedes Bresso che è stata sconfitta di un’incollatura dal candidato leghista.

Grillo ha definito il suo movimento la “Lega del terzo millennio”. «Noi e loro- ha detto – siamo gli unici radicati sul territorio. Li vedi in giro per i paesi con i loro banchetti, ecco perché poi prendono voti anche se fanno discorsi molto discutibili». «In Emilia siamo arrivati al 7%  ha spiegato Grillo – senza le televisioni e i giornali che hanno altro di cui occuparsi. In Piemonte siamo intorno al 4%. E’ cambiato tutto ma il Pdl e il Pd- meno elle, non se ne sono nemmeno accorti. Non scarichiamo le colpe sugli altri, andate a vedere che cosa dice la Bresso sulla Tav o su altri progetti mostruosi, capirete perché la gente non li vota».

Grillo ha quindi difeso la nascita “della rete” del suo Movimento Cinque Stelle: «Abbiamo messo insieme le idee di 800mila persone -ha affermato – mentre abbiamo visto come sono stati scelti i candidati degli altri alle regionali: la gente è stata tenuta fuori». «Ho provato ad aprire una strada»,  ha concluso negando l’eventualità della sua candidatura a livello nazionale, «tocca ad altri impegnarsi nelle città».