Ruby torna a Milano: giusto in tempo per sospensione processo causa elezioni…

Pubblicato il 12 Gennaio 2013 - 01:17 OLTRE 6 MESI FA
Karima el-Mahroug – Ruby Rubacuori (Foto LaPresse)

MILANO – Ruby, Karima el-Mahroug, arriverà nelle aule del tribunale di Milano il prossimo 14 gennaio. Ma i legali del’imputato, Silvio Berlusconi, potrebbero chiedere la sospensione del processo per campagna elettorale. Sospensione che i legali di Berlusconi sarebbero intenzionati a presentare anche per gli altri due processi che lo vedono imputato. Insomma la giovane marocchina e testimone chiave in un processo che porta il suo nome, ritorna finalmente dopo due assenze. Ma giusto in tempo per non testimoniare.

Paola Boccardi, avvocato di Ruby, che nel processo è parte offesa, ha assicurato che la ragazza sarà in aula. Ma se i legali di Berlusconi chiederanno di sospendere il processo per motivi di campagna elettorale, anche in questa occasione Ruby non potrà testimoniare e la sentenza per il processo slitterà ancora.

Secondo quanto si apprende in ambienti giudiziari, scrive l’Ansa, l’istanza di sospensione dovrebbe essere presentata anche negli altri due processi milanesi a carico dell’ex presidente del Consiglio: quello sull’intercettazione Fassino-Consorte e quello sul caso Mediaset che si aprirà venerdì prossimo davanti Corte d’Appello.

Ancora una volta la politica ha “salvato” l’ex premier dall’obbligo di recarsi in aula, dove “magistrati comunisti“, se non nel peggiore dei casi anche “femministe”, avrebbero potuto emettere una sentenza in suo sfavore. Proprio come quei 100mila euro al giorno di alimenti all’ex moglie Veronica Lario che, scherza con Michele Santoro a Servizio Pubblico, sono 200 milioni di lire “un esborso non da poco”.