Ruby, ancora assente in Aula. Riconvocata il 14/01. Sentenza slitta a febbraio
MILANO – I giudici del Tribunale di Milano hanno riconvocato Ruby a testimoniare nell’udienza del 14 gennaio. L’assenza, la seconda, della marocchina è stata definita dal presidente del collegio Giulia Turri “ingiustificata” e pertanto le è stata comminata una multa di 500 euro. Secondo il nuovo calendario stilato oggi in aula dai giudici del processo sul caso Ruby, la sentenza a carico di Silvio Berlusconi è attesa per febbraio ed è slittata dunque di un mese circa per l’assenza della giovane marocchina per due udienze consecutive.
La ragazza, secondo quanto riferito dal suo legale, l’avvocato Paola Boccardi, si trova in Messico con il marito e la figlia e rientrerà in Italia il prossimo 12 gennaio. All’udienza del 14 gennaio, riporta l’avvocato, la giovane ha tutta l’intenzione di testimoniare. Il pm Ilda Boccassini aveva chiesto ai giudici di tagliare la testimonianza in quanto la sua assenza era chiaramente parte di “una strategia dilatoria della difesa”. Ma il collegio vuole sentirla nel processo. Fissata la requisitoria dei pm per il 28 gennaio e parola alla difesa il 4 febbraio.
L’ultima udienza programmata per ora è quella del 4 febbraio con la parola alla difesa, poi dovrebbe esserne fissata un’altra per repliche e sentenza.
