Sanità. Governo battuto due volte alla Camera, provvedimento torna in Commissione

Pubblicato il 10 Giugno 2010 - 10:51 OLTRE 6 MESI FA

Governo battuto ben due volte alla Camera sulla riforma della governance della sanità. L’assemblea di Montecitorio ha, infatti, approvato due emendamenti del Pd di cui è prima firmataria Livia Turco.

E dai banchi dell’opposizione si sono levati forti applausi. Dopo la sospensione della seduta, è stato deciso di rinviare in Commissione il provvedimento.

Gli emendamenti presentati dall’opposizione sono riferiti al primo articolo del testo e sono l’1.33 (passato con 247 sì e 242 no) e l’ 1.34 (251 sì e 245 no). In base a questi testi i Comuni saranno coinvolti, nell’ambito delle regioni, nelle funzioni programmatorie delle politiche socio-sanitarie.

Sono state prevalentemente le assenze nelle file del Pdl a far battere nell’Aula della Camera il Governo su due emendamenti di Livia Turco (Pd) al testo che ridisegna la ‘governance’ della Sanità. Dai tabulati della seconda votazione “incriminata”, infatti, si evince che gli assenti del Pdl erano 38, il 14,18% dei componenti del gruppo al netto dei deputati in missione (questi erano 36).

Sostanzialmente presente la Lega (mancavano solo 5 deputati e sei erano in missione). Il gruppo con la più alta percentuale di assenze è stato l’Udc (malgrado Pier Ferdinando Casini abbia sottolineato che il suo gruppo sia stato determinante nel risultato): all’appello mancavano sette deputati centristi, il 17,95% del gruppo”.