Sel verso la scissione: fronda vota con Renzi il pareggio di Bilancio nel 2016

di Redazione Blitz
Pubblicato il 18 Aprile 2014 - 13:50 OLTRE 6 MESI FA
Sel verso la scissione: fronda vota con Renzi il pareggio di Bilancio nel 2016

Sel verso la scissione: fronda vota con Renzi il pareggio di Bilancio nel 2016

ROMA – Sel verso la scissione: la fronda vota con Renzi il pareggio Bilancio nel 2016. Il campo a sinistra del Pd è un “cantiere aperto” secondo gli auspici di Matteo Renzi che non fa mistero di lavorare a un allargamento della maggioranza parlamentare che lo sostiene a cominciare da Sinistra e Libertà. Approfittando di imbarazzo e delusione nel partito di Nichi Vendola, ufficialmente schierato all’opposizione ma con una componente importante tentata dal progetto di un Nuovo centrosinistra che includa pezzi di Sel, sinistra Pd e grillini fuoriusciti.

L’imbarazzo per una posizione non più unitaria riguarda il voto sui provvedimenti economici del governo: in Senato (sette quelli di Sel) sul Def il partito ha votato compatto contro (156 sì), sulla risoluzione che rinvia il pareggio di bilancio al 2016, invece il soccorso fuori dal perimetro della maggioranza è stato risolutivo (otto senatori dell’opposizione, cinque di Sel e due ex grillini, votano a favore) perché serviva la maggioranza assoluta (per il sì 170 senatori). Prove generali di scissione, soprattutto in relazione alla prospettiva “greca” imposta con la confluenza nella lista Tsipras che i sondaggi indicano lontana dalla soglia minima del 4% . Il passaggio a vuoto elettorale aprirebbe il confronto definitivo con la linea Vendola e la ripresa dell’interlocuzione privilegiata con il Pd di Renzi.