Smaltimento rifiuti speciali, ok del Senato alla proposta di legge

ROMA, 9 MAG – Il Senato con 260 si’ e 10 no approva, in seconda lettura e con ampie modifiche, la proposta di legge sullo smaltimento dei rifiuti speciali e degli oli usati. Il provvedimento, che passa da tre a 25 articoli e definisce una nuova normativa che va al di la’ del solo trattamento dei rifiuti speciali, torna alla Camera in terza lettura.

Il nuovo codice ambientale punta a responsabilizzare i cittadini nel recupero e nel riciclo degli scarti.  Alle disposizioni licenziate dalla Camera che riguardano la materia degli sfalci e delle potature del verde urbano, della miscelazione di rifiuti speciali e di oli usati e della raccolta a fini di riutilizzo di prodotti e materiali da parte delle associazioni di volontariato, il Senato ha deciso di affiancare altre disposizioni di vario ambito applicativo con il criterio della semplificazione per aiutare e imprese e famiglie a migliorare la qualita’ ambientale. Tra le novita’: la gestione in house dei servizi di raccolta e di smaltimento dei rifiuti e sul conferimento degli impianti per il servizio di gestione integrata dei rifiuti; l’Autorita’ per l’energia dovra’ assicurare, nell’aggiornamento della tariffa base, il recupero dei costi ambientali secondo il principio ‘chi inquina paga’. C’e’ l’obbligo di privilegiare anche sul piano economico il recupero di materia dai rifiuti rispetto al recupero energetico, l’aggravio dei costi per chi smaltisce i rifiuti in discarica, una serie corposa di semplificazioni per le aziende agricole nel trattamento dei residui agricoli e zootecnici, incentivi per le amministrazioni pubbliche che acquistano prodotti ecologici e per le associazioni di volontariato che recuperano oggetti e materiali usati e norme che semplificano l’iter autorizzativo per i piccoli impianti di compostaggio.