Sondaggio Emg: centrosinistra in lieve vantaggio, cresce M5s

Enrico Mentana (LaPresse)

ROMA Secondo il sondaggio sulle intenzioni di voto alla Camera elaborato da Emg e diffuso al TgLa7 condotto da Enrico Mentana, se si andasse al voto, la distanza tra le due principali coalizioni sarebbe stabile allo 0,9% come la settimana precedente, con il centrosinistra in vantaggio con il 35,1% (+0,3%) sul centrodestra al 34,2% (+0,3%).

Continua a crescere invece il Movimento 5 Stelle di Beppe Grillo che guadagnerebbe lo 0,9% e raggiungerebbe il 21,5%.

In particolare le rilevazioni indicano che nella coalizione di centrodestra, il Pdl-Forza Italia sarebbe in rialzo al 25,4% (+0,2%), la Lega Nord-Lista Lavoro e Libertà sarebbe al 4% (-0,2%), Fratelli D’Italia avrebbe il 2,2% (-0,2%) e la Destra l’1,3% (+0,1%). Altri partiti di centrodestra (Grande Sud, Mpa, Intesa Popolare, Mir, Pensionati, Liberi per l’Italia Equa) raggiungerebbero l’1,3% (+0,4%).

Nella coalizione di centrosinistra, il Pd risalirebbe al 29% (+0,3%), Sel sarebbe al 4,6% (+0,1%) e Psi resterebbe stabile allo 0,8%. Altri partiti (Centro democratico e Svp) otterrebbero lo 0,7% (-0,1%).

Al centro, la coalizione Scelta civica con Monti perderebbe l’1% e calerebbe al 5%, con Scelta civica al 3,2% (-1,2%) e l’Udc all’1,8% (+0,2%).

Infine, tutti gli altri partiti, tra cui Rifondazione comunista (0,9%), l’Idv (0,6%), Verdi (0,7%), Fare-Fid (0,7%), Fli (0,3%) e altri ancora (1%) totalizzerebbero nel complesso il 4,2% (-0,5%).

L’astensione sarebbe al 33,1%, le schede bianche al 2,8% e gli indecisi al 14,7%. Scende di 2 punti la fiducia nel premier Enrico Letta al 33%.