Sondaggio: partiti a picco come dopo Tangentopoli. Su solo Idv e Lega

Pubblicato il 16 Marzo 2012 - 14:10 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – I partiti, nell’era dei tecnici, stanno affrontando un calo verticale di fiducia nei loro confronti che ricorda quello subìto ai tempi di Tangentopoli. Mai così in basso dal ’93. Il sociologo Renato Mannheimer ha detto che la “fiducia in loro è al 4%”. Il tutto per effetto dei tecnici, a giudicare da alcune risposte. Il 57% degli intervistati dal sondaggio pubblicato dal Fatto Quotidiano ha detto che dopo Monti i partiti hanno un peso minore. Il 62% dice di sentirsi meno rappresentato dall’ultimo partito votato.

In termini di consenso perdono i partiti che sostengono i tecnici, mentre guadagnano punti coloro che sono all’opposizione. Da novembre a oggi l’Idv, Sel e Rifondazione, ad esempio, hanno guadagnato due punti percentuali e mezzo (dal 16,5 al 19%); due la Lega Nord (dall’8 al 10,2%). Un punto in più per il Movimento 5 stelle di Grillo. In calo invece Pd e Pdl, ma con differenze sostanziali. Il Pd è il primo partito anche se è passato dal 29 al 27%, mentre il Pdl è calato dal 24 al 21%. Il Terzo Polo è più o meno stabile, dal 14,5 al 14%.