“Arriva un elicottero”, “un’esplosione”, “Bin Laden è morto”: il tam tam su Twitter

Pubblicato il 2 Maggio 2011 - 10:46 OLTRE 6 MESI FA

foto del New York Times

ISLAMABAD – Corre su Twitter la notizia della cattura e della morte di Osama Bin Laden. Quando sono da poco passate le 22 in America cominciano a diffondersi le indiscrezioni, ma tutto ha un’unica fonte originaria. Si trova in Pakistan, è un consulente informatico che senza rendersene conto sta informando il mondo intero di un’operazione storica.

E’ l’una ad Abbottabad, Sohaib Athar è il primo a trasmettere via Twitter la notizia della morte di Bin Laden. Manda il primo tweet intorno alle 20 italiane del 1 maggio: “Un elicottero si è levato su Abbottabad all’una – scrive – è un evento raro”. Dopo circa un’ora arriva il secondo messaggio “Vai via elicottero prima che prenda il mio ammazzamosche gigante”.

E ancora: “Un grande boato ha fatto vibrare la finestra, spero che non stia accadendo qualcosa di brutto”. Poi un commento: “Silenzio dopo l’esplosione, un mio amico l’ha sentita a 6 chilometri da qui. Ora l’elicottero è andato via”.

Athar manda un link e commenta: “Si vede che il mio ammazzamosche gigante ha funzionato” e poi aggiunge “Le poche persone online a quest’ora confermano che uno degli elicotteri non era pachistano”.

“Considerando che i talebani non hanno elicotteri e che non erano i nostri, la situazione si complica”. Poi salta la corrente e continua così: “l’elicottero/ufo è stato abbattuto vicino a Bilal e c’è stato un grane fascio di luce, secondo i presenti era un drone”. Poco dopo scrive: “Un morto e un ferito nell’incidente aereo di Abbottabad”.

Alla fine dice: “Credo che l’incidente e le notizie dei presidenti americani e pachistani siano connesse” ma intanto continua la cronaca di Athar. “Un autista di taxi mi informa che i militari hanno circondato la zona dell’incidente e stanno perquisendo la zona”.

A un certo punto un altro conferma: “Osama Bin Laden ucciso ad Abbottabad, Pakistan”.