Fiscal Cliff, Repubblicani: “Tagli a sanità, ma no più tasse ai ricchi”

Pubblicato il 3 Dicembre 2012 - 21:35 OLTRE 6 MESI FA
Barack Obama (foto LaPresse)

NEW YORK – Più o meno 2.200 miliardi di risparmi in dieci anni, ma niente aumento delle tasse sui più ricchi. Lo prevede la controproposta presentata dal partito repubblicano americano alla Camera per evitare il cosiddetto ‘fiscal cliff’, l’aumento automatico di tasse e tagli alla spesa dall’inizio del prossimo anno.

Il piano di repubblicani è contenuto in una lettera inviata al presidente americano, Barack Obama, e prevede, tra l’altro, risparmi per 600 miliardi di dollari dai tagli alla spesa, per altri 600 miliardi dai tagli alla sanità, per 800 milardi dalla riforma del fisco.

Obama, però, ha subito bocciato la proposta. ”Niente di nuovo”. Cosi’ Barack Obama, com’era prevedibile, boccia la proposta avanzata dai repubblicani per evitare il fiscal cliff. La Casa Bianca sottolinea che il presidente ”non ha alcuna volontà di recedere sulla richiesta di far pagare più tasse agli americani più ricchi’.