G8, Berlusconi: “L’Italia sta meglio di tutti quanti”. E attacca il quotidiano “La Repubblica”
”La situazione dell’Italia, ha dichiarato il premier Berlusconi nel corso di una conferenza stampa a margine del G8 del Canada, francamente è migliore di quella degli altri Paesi perché di fronte alla crescita dello 0,1-0,2% degli altri Paesi europei noi siamo cresciuti dello 0,5% nei primi mesi dell’anno e in più vi do un convincimento personale: ho incontrato centinaia di imprenditori e ho potuto verificare un clima di ottimismo e fiducia come non c’era nell’anno passato”.
Sul tema della tassazione delle transazioni finanziarie, Berlusconi ha detto che ”sarà sul tavolo del G20 ma appare scontato che non troverà approvazione”.
A proposito invece della sconfitta degli Azzurri, Berlusconi ha risposto così ad un cronista: ” Nessuno ha osato sollevare il tema” della sconfitta italiana ai Mondiali ”anche perche’ eravamo in due a soffrire: il presidente francese e il sottoscritto”.
Su Israele invece il premier ha spiegato: “Ci sono speranze che entro due mesi possano avviarsi negoziati diretti” fra isreaeliani e palestinesi allo scopo di arrivare a una soluzione del conflitto. Abbiamo esaminato ciò che la comunità internazionale può fare per rendere possibile questi negoziati e per poter prevedere una loro soluzione positiva di questi negoziati”, ha proseguito il presidente del Consiglio, ricordando che “l’incidente con la nave turca ha diffuso nell’opinione pubblica mondiale un sentimento anti-israeliano”, ma che “nonostante questo, anche per le continue pressioni cui ho partecipato anch’io, anche la Lega Araba ha manifestato la sua volontà di sostenere l’inizio di questi negoziati”.
Infine, Silvio Berlusconi è tornato a criticare “La Repubblica”‘ accusando il quotidiano di scrivere sempre articoli ”completamente infondati” su di lui: ”Posso risponderle in maniera fantasiosa come di solito sono fantasiosi gli articoli su Repubblica che mi riguardano che sono completamente infondati”, ha detto rivolgendosi al cronista del quotidiano diretto da Ezio Mauro che si era appena presentato per porgli una domanda.
