Venezuela, Chavez dal balcone: “Vincerò la mia battaglia”
CARACAS – ”Vi assicuro che vinceremo questa battaglia”: lo ha detto Hugo Chavez dal balcone del ‘Palazzo Miraflores’, sede della presidenza del Venezuela a Caracas, dopo il suo rientro in patria da Cuba, dove ha reso noto che sta lottando contro il cancro.
”Mi sono messo nelle mani di Dio e in quelle della scienza della medicina, questa è l’ora della vita e della patria”, ha detto il presidente rivolgendosi ai venezuelani dal balcone del ‘Palazzo Miraflores’ a Caracas, sede della presidenza.
”Viva il Venezuela, la ‘revolucion bolivariana… i popoli dell’America Latina e dei Caraibi, viva Fidel, Cuba, viva la vita, viva Chavez”, ha proclamato il presidente rivolgendosi alle migliaia di suoi sostenitori, con bandiere e camicie rosse, radunati da ore davanti al ‘balcon del pueblo’ del Palazzo Miraflores.
”Abbiamo iniziato a vincere il male insediatosi nel mio corpo”, ha proseguito Chavez nel discorso, trasmesso in diretta dalla tv statale, precisando inoltre che dovrà seguire ”un piano medico-scientifico rigoroso, passo dopo passo: so – ha concluso – che potete capirmi”.
”Io, figlio di questo popolo, non potevo mancare alla festa del bicentenari”, ha quindi detto Chavez, ricordando le celebrazioni in corso a Caracas per i 200 anni della proclamazione dell’indipendenza del Venezuela.
Chavez ha quindi sottolineato che durante la sua permanenza a Cuba è stato il ‘lider maximo’ Fidel Castro a comunicargli che aveva ”un tumore maligno”, ricordando di aver vissuto quindi ”delle ore difficili”.
