La complessa eredità Trovajoli: cinque figli da cinque donne diverse

Pubblicato il 18 Marzo 2013 - 15:06| Aggiornato il 16 Ottobre 2022 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Cinque figli da cinque donne diverse: l’eredità di Armando Trovajoli, compositore recentemente scomparso, sarà una bella grana. Uno dei figli, Andrew, parla oggi della difficile vita sentimentale del padre. Gli replica la moglie del compositore, Maria Paola, che ha poco apprezzato quelle che definisce “manie di protagonismo”. Ecco cosa scrive il Corriere della Sera:

Dalla, Sordi. E adesso Armando Trovajoli. Un’altra eredità «artistica» contestata. Una vicenda poco nota, una storia segreta e dolorosa. Viene svelata da uno dei cinque figli che il musicista ebbe da cinque donne diverse. Howard Andrew Rugantino, nato nel 1963 dal primo matrimonio con Anna Maria Pierangeli, l’attrice scomparsa a 39 anni a Beverly Hills, nel 1971, dopo una carriera di alti e bassi e una vita sentimentale sotto i riflettori (Kirk Douglas, James Dean). Il testamento sarà aperto domani a Roma. Trovajoli è autore di celebri colonne sonore (Riso amaro, Nell’anno del Signore, Ieri, oggi, domani, Riusciranno i nostri eroi). Un patrimonio che solo per i diritti d’autore potrebbe valere almeno un milione di euro l’anno. È morto a 95 anni il 28 febbraio. «Mio padre — dice Howard che vive a Londra e nel cui nome risuona il successo della celebre commedia di Garinei &Giovannini —, è sempre stato molto riservato sulle vicende familiari. Solo nel 2005, e per caso, ho scoperto che oltre a Piergiorgio, nato dal suo secondo matrimonio con Maria Paola, e a Marina, avevo anche altri due fratelli: Graziella, che oggi ha circa 74 anni, e Maurizio che ha tre anni più di me e che è stato riconosciuto solo dopo un lungo iter giudiziario».

Maria Paola è basita. Chiede rispetto: «Non è mancato un uomo qualunque ma un grande amore, dopo 41 anni e oltre di matrimonio. Sono disperata. Era un uomo mite che camminava strisciando lungo i muri per non farsi notare». Poi richiama, è tesa, ferita: «Se c’è qualcuno che per manie di protagonismo o problemi di equilibrio può fare dichiarazioni false, al contrario di me che starò sempre zitta, non mi interessa». Howard in passato ha convissuto con voi… «L’abbiamo allevato, mandato nelle migliori scuole, non mi faccia dire altro. È tutto scritto nel testamento». In pochi sapevano dei cinque figli da cinque donne: «Ha vissuto 95 anni, ha avuto la sua vita prima di incontrarmi». «Sono sentimentalmente irrequieto, in realtà sono un inguaribile timido che ha cercato nelle donne comprensione e amore», disse una volta.