Bacche di magnolia alleate contro il tumore al colon

di redazione salute
Pubblicato il 10 Marzo 2024 - 14:30
Tumore al colon

Tumore al colon, foto ANSA

Tumore al colon,  uno studio recente ha rivelato che nelle bacche di magnolia, un frutto utilizzato nella MTC (Medicina Tradizionale Cinese) vi è un composto chiamato Schisandrin B estremamente efficace nel combattere questa forma di cancro. Scopriamo i dettagli di questa scoperta rivoluzionaria.

Le bacche di magnolia, conosciute anche come bacche dai cinque sapori o Schisandra chinensis, sono utilizzate da secoli nella medicina tradizionale cinese per trattare una vasta gamma di disturbi, tra cui problemi al fegato e allo stomaco. Tuttavia, uno studio recente pubblicato su ACS Pharmacology & Translational Science ha rivelato che queste bacche potrebbero avere un potenziale ancora più sorprendente: potrebbero essere ottime alleate contro il tumore al colon.

Il composto chiave presente nelle bacche di magnolia è lo Schisandrin B, un polifenolo con proprietà antitumorali straordinarie. Gli scienziati hanno scoperto che questo composto ha un impatto significativo sulle cellule tumorali del colon, soprattutto negli stadi avanzati della malattia.

Lo studio

Lo studio condotto su Schisandrin B ha coinvolto test sia in vitro che su modelli animali di cancro del colon umano. I risultati sono stati sorprendenti: il composto ha attivato una risposta allo stress nelle cellule tumorali, causandone la morte attraverso un processo chiamato apoptosi. Inoltre, la tossicità di Schisandrin B sulle cellule sane è risultata molto bassa, rendendolo un’opzione promettente per il trattamento del cancro al colon.

Nonostante i risultati promettenti, gli scienziati sottolineano che sono necessarie ulteriori ricerche per confermare l’efficacia di Schisandrin B nel trattamento del cancro al colon negli esseri umani. Tuttavia, l’interesse per questo composto è alto e gli studi futuri potrebbero portare a nuove scoperte cruciali nel campo della terapia anticancro.

È importante notare che, nonostante le potenziali proprietà curative, le bacche di magnolia dovrebbero essere assunte solo sotto supervisione medica a causa delle possibili interazioni con altri farmaci. Inoltre, gli integratori a base di Schisandrin B sono ampiamente disponibili online, ma è essenziale consultare un medico prima di iniziare qualsiasi nuovo trattamento.