Non ingrassare dopo una dieta: le chiavi per evitare l’effetto yo-yo

di redazione Salute
Pubblicato il 13 Gennaio 2024 - 20:30
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Il desiderio di evitare l’effetto yo-yo dopo una dieta dimagrante è cruciale per il nostro benessere complessivo. Oltre a gestire il peso corporeo, è fondamentale evitare il rischio di riprendere i chili persi e rischiare di cadere nello sconforto. 

A cosa è dovuto l’effetto yo-yo?

L’effetto yo-yo, noto anche come “rebound”, si verifica quando il nostro organismo non ha il tempo di gestire correttamente l’aumento delle calorie dopo un periodo di restrizione calorica. Durante una dieta, il corpo si adatta al consumo ridotto di calorie utilizzando le riserve di energia immagazzinate. Tuttavia, quando il consumo calorico aumenta drasticamente senza una transizione graduale, il corpo si trova in difficoltà nella gestione delle nuove calorie.

Spesso, quando si raggiunge il peso target, la dieta viene abbandonata, ma il paziente non ha acquisito una sana abitudine alimentare, quindi dopo un po’ torna alle abitudini che lo hanno portato ad ingrassare. Quindi, la maggior parte delle persone che seguono una dieta falliscono perché non portano avanti un approccio multidisciplinare nel loro obiettivo di perdita di peso.

Vivere a dieta permanente, sì o no?

Bisogna considerare la dieta come uno stile alimentare invece di una restrizione calorica temporanea. Le diete molto restrittive non possono essere mantenute a lungo termine. Concepire la dieta come una restrizione alimentare temporanea anziché come un nuovo modo di vivere è una delle cause che favoriscono l’effetto yo-yo. I pilastri per dimagrire in modo sano devono riguardare tre aspetti: una dieta equilibrata gestita da un nutrizionista; supporto psicologico per affrontare un profondo cambiamento nel modo in cui ci relazioniamo al cibo; e ridurre al minimo la fame.

Cosa possiamo fare per evitare di ingrassare dopo essere dimagriti?

L’importante è che, se decidi di voler dimagrire, devi pensare a cambiare la tua vita e il tuo modo di mangiare. Il successo si ottiene attraverso una alimentazione che promuova sia la riduzione della sensazione di fame che il cambiamento dei modelli nutrizionali e delle abitudini di vita dannose.

Non possiamo dimenticare che viviamo in una società che associa il cibo a quasi tutto: feste, eventi sociali, ecc. E l’obiettivo, più che perdere peso, dovrebbe essere quello di condurre una vita sana e prenderci cura della nostra salute. Il peso è una conseguenza di questo cambiamento di mentalità e abitudini.

Ed evitare l’effetto yo-yo è più facile di quanto pensiamo. Prima cosa, dovremmo evitare di seguire le diete “miracolose” o troppo severe di cui abbiamo parlato in precedenza. Se seguiamo questo tipo di dieta, che non vediamo l’ora che finisca per “tornare alle abitudini di prima”, appena la finiremo recupereremo il peso perso o anche di più.

L’obiettivo è conoscere e seguire le abitudini che ci aiutano naturalmente a mantenere il nostro peso a lungo termine.

Consigli pratici

  • La dieta, supervisionata da un professionista. Quando vogliamo dimagrire, la cosa migliore è farci seguire da un esperto di nutrizione. Un piano alimentare consigliato da un professionista ci assicurerà che calorie e nutrienti siano ben bilanciati. Lavorare sulle abitudini e le routine alimentari sono punti chiave.
  • Dimagrimento progressivo grazie alla routine alimentare. Scappa da risultati miracolosi in pochissimo tempo. Sì, è vero che nelle prime fasi della dieta il dimagrimento può essere più pronunciato. Ma se abbiamo bisogno di perdere molto peso, l’ideale sarebbe farlo per fasi, con periodi di passaggio a una dieta normocalorica, tra periodi di riduzione calorica.
  • La dieta scelta dovrebbe essere facile. Non dobbiamo complicarci troppo la vita. È fondamentale scegliere una dieta adeguata e non eccessivamente restrittiva. Per questo sentirsi sempre accompagnati e consigliati o evitare di rinunciare a tanti cibi che ci piacciono e a tutto ciò che solitamente viene inteso come “dieta”, aiuta a raggiungere il nostro obiettivo in modo semplice.
  • Obiettivi a lungo termine. Tutto è questione di abitudini, che vanno mantenute nel tempo. L’obiettivo è che l’attività metabolica si adatti al nuovo equilibrio energetico. Una volta raggiunto l’equilibrio, la necessità di limitare nuovamente (e leggermente) le calorie può essere riconsiderata per effettuare un nuovo ciclo e perdere più grasso.