Napoli, spazzatura davanti alla materna: bambini in classe con le mascherine

Pubblicato il 15 Settembre 2010 - 12:04 OLTRE 6 MESI FA
Napoli, bimbi a scuola con la mascherina

Napoli, bimbi a scuola con la mascherina. La foto è stata scattata da una madre

Bimbi in classe con le mascherine: succede ad Agnano, nel napoletano. I piccoli alunni della scuola materna ed elementare Astroni, al ritorno dalle vacanze, si sono ritrovato davanti all’edificio mucchi di immondizia abbandonata. Così, oltre al grembiulino, le mascherine, per cercare in qualche modo protezione dai miasmi della spazzatura che da oltre due settimane nessuno raccoglie. A raccontare questa situazione le foto choc delle “Mamme di Agnano”.

Del resto questo è solo un tassello del mosaico della scuola in Campania: oggi in calendario c’è la protesta dei precari, con una manifestazione in piazza del Gesù, quella dei genitori degli alunni disabili, che manifestano a Santa Lucia, e per l’8 ottobre è stato fissato un corteo degli studenti contro le incertezze alle superiori dopo la riforma Gelmini. Quotidiane sono invece le lamentele per le classi sovraffollate.

Ma il direttore scolastico regionale, Pietro Esposito, dà un’altra versione: “Le classi sovraffollate? Solo casi sporadici. Mancano gli insegnanti di sostegno? Chiacchiere: l’associazione “Tutti a scuola” ne chiede altri 9 mila, un numero abnorme. Cattedre ancora vuote? Entro il 20 settembre le copriremo tutte. I precari? Tra 7 anni saranno sistemati. E intanto in 1.100 lavoreranno grazie ai 20 milioni di euro frutto dell’accordo Regione-ministero. Gli istituti tecnici cominciano nell’incertezza di cosa dovranno insegnare? Intanto sia chiaro che non dovremo più sfornare, ad esempio, ottimi fresatori, ma ragazzi che abbiano senso di responsabilità ed un profilo professionale flessibile”.

La versione di Esposito non è però condivisa dal Partito democratico, che oggi farà volantinaggio “contro la riforma Gelmini e i tagli alla scuola che uccidono il futuro del Paese”, e che riguardano, tra l’altro, il personale e l’edilizia scolastica.