Catania. “Senza fondi e a rischio default”, la denuncia di 18 sindaci etnei

Sindaci e assessori di 18 Comuni del Catanese si sono riuniti in Comitato per fare fronte insieme ”alla gravissima situazione finanziaria” dopo che la Regione Siciliana ha annunciato ”trattenute sulla terza rata del trasferimento ordinario” che di fatto ha indotto gli Enti locali a ”bloccare i pagamenti per garantire il versamento degli stipendi al personale dipendente e l’erogazione di servizi essenziali per i cittadini”.

Per fare fronte all’emergenza e al rischio default, vista ”anche la totale assenza dell’Anci a difesa dei Comuni”, il costituto Comitato chiede un ”incontro urgente con il presidente della Regione, il prefetto e il presidente della Provincia di Catania”.

”In assenza di immediati rimedi, anche di carattere straordinario da parte dello Stato ma principalmente della Regione – annunciano gli amministratori dei 18 Comuni – si andrà verso il dissesto finanziario con pesanti ripercussioni per i cittadini. Se non ci saranno risposte immediate ci potrebbero anche essere clamorose forme di protesta a tutti i livelli, non esclusa da parte dei sindaci la riconsegna della fascia tricolore e la chiusura dei Comuni assicurando soltanto i servizi assolutamente necessari”.