Università, tasse cresciute dell’8 per cento in un anno
ROMA – In un anno le tasse universitarie per gli studenti italiane sono cresciute dell’8 per cento. I dati sono quelli del ministero e fotografano la situazione degli atenei nostrani dove per laurea, libri e altro si spende sempre di più.
Salvo Intravia su Repubblica snocciola i dati estrapolati dal notiziario ministeriale di viale Trastevere: per l’anno 2009/2010, in media, ogni studente ha speso 68 euro in più dell’anno prima.
Proviamo a conteggiare tutte le tasse: oltre mille euro in un anno con un surplus per la laurea, 939 euro. “Quattro anni prima, per la laurea, si spendeva parecchio di meno: 757 euro all’anno. In pochi anni, in sostanza, i contributi per frequentare i corsi triennali, i corsi per il conseguimento della laurea magistrale e quelli del vecchio ordinamento pagati dalle famiglie sono aumentati del 24 per cento”.
“Negli Atenei statali l’area più costosa risulta il Nord-Ovest”, si legge nel report, dove “uno studente iscritto di quest’area geografica ad un corso di laurea paga più del doppio – circa 1.350 euro – rispetto ad uno studente delle Isole”, che si ferma a quota 650 euro.