In Messico arriva il manuale contro il linguaggio maschilista: è indirizzato ai dipendenti pubblici

Pubblicato il 5 Aprile 2011 - 12:30 OLTRE 6 MESI FA

“Se voleva lavorare perché ha messo al mondo dei bambini?”, “La gallina protegge i suoi pulcini” , sono solo alcune delle frasi bandite dalle conversazioni tra gli impiegati del governo federale messicano.

Il Ministero degli Interni e la “Commissione Nazionale per Prevenire e Sradicare la Violenza contro le Donne” ha creato infatti il “Manual para el Uso No Sexista en el Lenguaje”, manuale per un uso non sessista del linguaggio che sarà distribuito ai funzionari di tutti i livelli.

Espressioni tradizionali come “Gli ha dato la mano di sua figlia” perché, si sottolinea, le persone non si possiedono, sono sconsigliate anche nelle normali conversazioni, l’aggettivo “vecchia” rivolto ad una donna andrebbe evitato come anche darle un’identità attraverso il nome del marito, per esempio dicendo “la moglie di Pedro”.

Inoltre, il manuale punta il dito sulla comune abitudine di usare il genere maschile quando la persona è citata per cognome e non se ne conosce il sesso o di usare il maschile per indicare la professione o la qualifica anche se si sa che si parla di una donna.

La necessità di porre in atto delle azioni che riducano il divario tra il genere maschile e quello femminile è stata riconosciuta anche dal  Vice Ministro dei Diritti Umani e degli Affari Legali Felipe Zamora.