Staminali: l’arcivescovo Sgreccia boccia la riproduzione senza uomo e donna

Pubblicato il 30 Ottobre 2009 - 10:34 OLTRE 6 MESI FA

mons_sgreccia“Produrre, anche se in futuro, sperma ed ovuli destinati alla riproduzione senza l’uomo e la donna è moralmente da condannare, inaccettabile e pericoloso per il genere umano”. L’arcivescovo Elio Sgreccia, presidente emerito della Pontificia accademia per la vita, boccia i risultati della ricerca effettuata da scienziati della Stanford University, in base a cui si potranno ricavare ovuli e sperma dalle cellule staminali.

“Abbiamo già visto quante discutibili tecniche sono state varate per far fronte a all’infertilità, come uteri in prestito o scambi di ovuli. Ma con scopi ben diversi”, dice Sgreccia in un’intervista a Repubblica.

“Ora si parla di sperma e ovuli ricavati in laboratorio con interventi su cellule germinali umane. E’ una strada pericolosa, invisa agli stessi scienziati”, commenta il presidente della Pontificia accademia per la vita.