Calciomercato Roma, Lamela non si muove: “Sto benissimo qui”

Pubblicato il 18 Gennaio 2012 - 12:15 OLTRE 6 MESI FA

Erik Lamela (LaPresse)

ROMA, il punto sul calciomercato della Roma – Giovane, forte, ambizioso: Erik Lamela incarna in tutto e per tutto le qualita’ della nuova Roma di Luis Enrique; il talento argentino, al suo primo anno in Italia dopo l’esperienza in patria al River Plate, dopo aver stregato il direttore sportivo Sabatini, ha convinto anche tifosi e addetti ai lavori.

Giocate, assist e gol gli sono valsi una maglia da titolare nell’attacco giallorosso al fianco di Francesco Totti che, oltre a vedere in lui un possibile erede, gli ha anche affittato la casa dove la famiglia Lamela si e’ trasferita dal Sudamerica. Insomma, nonostante la differenza d’eta’, tra i due e’ subito nato un rapporto speciale: ”Senza contare gli argentini, Totti e’ il giocatore che mi da’ piu’ consigli, e’ uno di quelli con cui parlo di piu’. La lingua? Tra noi due ci intendiamo”. ”E’ un giocatore storico per il club – ha inoltre aggiunto Lamela in un’intervista al quotidiano sportivo argentino Ole’ -, e’ l’idolo di tutti i tifosi, si impara tantissimo da lui e ha una condizione incredibile”.

Rispetto e ammirazione per il capitano giallorosso, poi, hanno spinto Lamela a respingere qualsiasi tipo di accostamento: ”Erede io? Gli sono grato, ma devo stare calmo – ha confessato – e’ un complimento arrivato qualche tempo fa ma devo ancora vivere mille cose”.

Per ora, comunque, non puo’ certo lamentarsi. A 19 anni, Lamela ha infatti mostrato subito le sue qualita’ conquistandosi spazio e attenzioni da parte di Luis Enrique. ”Sono contento di questi primi sette mesi – ha ammesso ‘El Coco’, soprannome che si porta dietro sin da bambino -. All’inizio ho potuto giocare poco per colpa dell’infortunio (alla caviglia rimediato durante il Mondiale Under20, ndr). Ma una volta tornato ho trovato subito il ritmo. Per fortuna ho ottenuto un posto in squadra, che era il mio desiderio”. Posto che gli ha permesso di farsi conoscere al pubblico romanista nel migliore dei modi: ”Sono stato accolto bene fin dal primo momento, nonostante l’inattivita’ iniziale. Ora mi sento come un re”.

Per il trono, pero’, dovra’ prima conquistare qualche trofeo importante con la Roma. ”Credo che con la squadra che abbiamo possiamo arrivare in alto – la convinzione di Lamela -. La nostra e’ una proposta offensiva, abbiamo giocatori che possono sbilanciare una partita, anche se ancora non abbiamo trovato regolarita”’. In compenso lui ha gia’ bruciato le tappe, ambientandosi in fretta al campionato italiano: ”Ci sono pochi spazi, non tutte le squadre provano a vincere le partite, e’ simile al campionato argentino, in entrambi si corre molto anche se in Argentina si segna di piu”’. E, a proposito di gol, Lamela ha sottolineato di non essere rimasto impressionato da nessun avversario in particolare, eccezion fatta per Zlatan Ibrahimovic: ”Il suo apporto nel Milan e’ impressionante. Contro di noi ha segnato due gol, e si e’ vista tutta la sua qualita’ di attaccante”.