Inter, Moratti: "Nessun complotto, non facciamo le vittime"

Pubblicato il 29 Ottobre 2011 - 11:55 OLTRE 6 MESI FA

MILANO – Nessun complotto arbitrale ai danni dell'Inter. Il presidente nerazzurro Massimo Moratti lo dice chiaramente: ''Siamo consapevoli che ci sono stati, ma anche noi, come squadra, abbiamo fatto i nostri errori. Quindi non facciamo le vittime, siamo realisti, lo eravamo anche quando si vinceva e non avevamo vantaggi, anzi. Diciamo, quindi, che ci ha dato fastidio la leggerezza con la quale, nel dubbio, si e' fischiato contro l'Inter.

Ma senza pensare a complotti o a congiure, a collegamenti con quello che e' successo in passato e ora non c'e' piu'''. Secondo Moratti, insomma, ''non ci hanno tolto molti punti perche' ne abbiamo pochi''. Il numero uno nerazzurro ha sottolineato che ''quando sento dire che non faccio parte del Palazzo mi viene in mente che sentivo dire le stesse cose anche in passato. Ma se per entrare nel Palazzo s'intende rapporti con fini di utilita', di falsa amicizia per avere qualcosa in cambio, io in quel Palazzo non entro, in tal senso sono il peggior presidente che l'Inter possa avere questo mi basta. Se poi ci vogliono fregare…''.

Moratti ha poi applaudito il tecnico Ranieri, perche' ''sta riportando i calciatori ad avere fiducia in se stessi, chiaramente non è facile e non puo' essere immediato, anche perche' in questo periodo non abbiamo avuto il respiro di una partita facile''. Se ci sara' da fare acquisti a gennaio: ''Se ci sara' la necessita' si faranno – ha spiegato Moratti – non mi sono mai tirato indietro''. Agli ex tecnici, invece, Moratti dice che ''hanno avuto il supporto da parte dei giocatori, mi dispiace sentir loro dire il contrario. Non ho esaudito tutte le richieste di Gasperini, ma se lo avessi fatto oggi avremmo tre punti in meno e non avremmo Ranieri, che ha restituito entusiasmo alla squadra''. L'assemblea dei soci di oggi ha certificato un bilancio, aggiornato a giugno 2011, con 270 milioni di euro di ricavi con plusvalenze pari a 51 milioni. Le perdite, pari a 86 milioni di euro, risultano gia' interamente coperte dalla societa', i costi si sono ridotti di 50 milioni e c'e' stato un aumento di capitale di 40 milioni. ''Le entrate per un club – ha detto Moratti – dipendono molto dalle difficolta' create dalla mancanza di impianti adeguati. Nuovi stadi costano tantissimo, soprattutto in un momento di difficolta' economiche, quindi bisogna fare le adeguate valutazioni''.

Alla vigilia di Inter-Juventus, Moratti ha commentato l'attuale stato di forma della sua squadra: ''La Juventus ha lavorato per sei anni, bene, per poi arrivare ad avere una squadra che funziona. Noi negli scorsi anni abbiamo vinto tutto e adesso abbiamo la squadra che e' leggermente piu' stanca. Non e' all'inizio del campionato che si vede come possa andare a finire''.