Inter: dopo Vieri anche l’ex arbitro De Santis chiede i danni a Moratti

Pubblicato il 10 Ottobre 2011 - 20:27 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – Dopo che Bobo Vieri ha chiesto 21 milioni di euro di danni a Tronchetti Provera e Massimo Moratti, ora anche anche l’ex arbitro Massimo De Santis è pronto a chiedere un risarcimento in denaro all’Inter, più o meno la stessa cifra. Si tratta del famoso caso Telecom.

De Santis depositerà presto l’istanza al tribunale civile di Milano, che entro 60 giorni, con il nuovo rito, convocherà le parti.

L’ex arbitro, a differenza di Vieri però, si rivolge direttamente a Moratti, patron dell’Inter. La cifra richiesta come danno è molto alta, l’equivalente di un calciatore, tanto che nella citazione si parla proprio della cifra chiesta da Vieri, cifra che deve fare, secondo i legali di De Santis, da “parametro”. Se la parti non troveranno l’accordo, deciderà allora il tribunale. Un tentativo di conciliazione, chiesto dall’ex arbitro all’Inter, è già andato fallito.

Come ricorda Repubblica, De Santis era stato coinvolto, ai tempi di Calciopoli, in un’attività di spionaggio. Un dossier chiamato “Ladroni 1” di cui hanno parlato anche Cipriani e Tavaroli. “Analisi sul patrimonio, sui conti correnti, fotografie dell’abitazione, appostamenti ambientali, esame di traffico telefonico, approfondimenti su partecipazioni societarie”, spiega il dettagliato esposto dei legali di De Santis.

Oltre a Vieri e ora De Santis anche Paolo Bergamo, l’ex designatore, sta portando avanti una causa con l’avvocato Silvia Morescanti. Bergamo non ha ancora quantificato l’entità del danno da chiedere al club nerazzurro: la causa dovrebbe svolgersi a Firenze.