Juve Parma 2-1, Antonio Conte: “Vittoria bella e pesante, ragazzi incredibili”

Antonio Conte (LaPresse)

TORINO – A tutto Tevez verso lo scudetto. Ma quanta sofferenza per la Juve nel finale contro il Parma. L’Apache firma la doppietta che lo porta di nuovo in testa da solo nella classifica cannonieri a quota 18 reti e regala tre punti preziosissimi ai bianconeri nella corsa al tris tricolore. Scampato il pericolo, Antonio Conte può sorridere perchè è arrivato anche il record dei 15 successi consecutivi in casa. ”E’ stata una vittoria bella, importante e pesante – dice l’allenatore della Juve – contro una squadra imbattuta da 17 turni che ha dimostrato tutta la sua forza. Stiamo facendo passi in avanti importanti, siamo alla settima vittoria di fila e io non ho parole per esaltare questi ragazzi. Molti di loro hanno giocato l’ottava partita consecutiva e stanno dando il massimo anche se non ho la possibilità di farli rifiatare”.

”Il mio augurio è di recuperare quanto prima gli infortunati – continua Conte -, per portare alla fine questo campionato fin qui straordinario. I ragazzi se lo meritano, sono incredibili e riescono a sorprendere anche me. Stiamo viaggiando spediti, abbiamo fatto 81 punti, nonostante giochiamo ogni tre giorni, nonostante la grandissima esperienza infortuni e la fatica”. Domenica a Napoli non ci sarà Tevez per squalifica, e Conte punge Benitez: ”ha ragione lui quando dice che abbiamo altri grandi attaccanti a disposizione, noi esaltiamo le qualità del singolo in un’organizzazione di gioco. Carlos è fondamentale ma ci sarà qualcun altro, non sono preoccupato. L’Europa League? Fosse per me vincerei anche il torneo di briscola…”.

Paul Pogba ammette che ”abbiamo avuto un po’ di difficoltà nel secondo tempo e non doveva succedere perchè eravamo un uomo in più. In undici contro dieci pensavamo fosse più facile, però loro hanno dato tutto, abbiamo sbagliato. Percentuali tricolori? L’importante è continuare a giocare come nel primo tempo, essere cattivi e vincere”. Il Parma si ferma dopo 17 partite utili consecutive, ancora contro la Juve, ultima ad averlo battuto un girone fa.

”Quest’anno abbiamo perso sei punti con la Juve in due partite ma forse non li hanno meritati completamente – sottolinea amaro il tecnico degli emiliani, Roberto Donadoni -. Ai ragazzi dico comunque bravi, anche se nel primo tempo abbiamo concesso con troppa facilità occasioni, senza la determinazione della ripresa. La squadra ci ha provato anche in dieci, la reazione è stata di qualità e di carattere e questo mi fa piacere”. Al 90′, su un contatto Bonucci-Parolo, gli emiliani hanno chiesto il rigore. ”L’operato dell’arbitro Banti? Qualche episodio non mi ha trovato d’accordo – sostiene Donadoni -, se Bonucci allarga la gamba, fa ostruzione su Parolo…Ma chi ha giocato a calcio come me, sa che si usano certe malizie e l’arbitro deve decidere in una frazione di secondo; si può discutere fin che si vuole ma alla fine non si risolve niente”.