Juventus, Krasic come Nedved: chioma bionda, tanta grinta e vizio del gol

«La tripletta è stata una grande emozione, ma i miei gol vengono dopo, la cosa più importante è che abbiamo vinto».

Milos Krasic commenta così la sua grande prestazione di ieri sera contro il Cagliari. «Mi sono subito trovato bene a Torino – spiega il centrocampista serbo – mi sono sentito a casa fin dal primo giorno. E per questo voglio ringraziare anche i tifosi che mi hanno aiutato: ora spero di continuare a ricambiare il loro affetto. È vero, non ho disputato un grande Mondiale, ma adesso sono pronto per fare una grande stagione con la Juve».

L’ex giocatore del Cska Mosca è la vera sorpresa di questo inizio di stagione. «La Juve è Krasic-dipendente? Assolutamente no, siamo un grande gruppo, giochiamo l’uno per l’altro, questa è la nostra forza». Intanto si sprecano i paragoni con Pavel Nedved e non solo per la capigliatura bionda che li accomuna. «Per me è un onore essere paragonato a un campione come lui – sottolinea Krasic -, darò il massimo in campo per cercare di arrivare ai suoi livelli. Tutto per cercare di fare bene per Juve».