Londra 2012, Campriani: “Non sono esterofilo. Dopo Rio potrei smettere”

Pubblicato il 6 Agosto 2012 - 18:07 OLTRE 6 MESI FA
Campriani (LaPresse)

LONDRA, INGHILTERRA – “Io esterofilo che non ha paura al contrario dei ‘mammoni’? Anche io ho avuto paura, quando sono partito per gli Stati Uniti non è stato un divertimento, ricordo le lacrime di mio padre che non avevo mai visto piangere ma ho stretto i denti”.

Così Niccolo Campriani dopo la vittoria della medaglia d’oro nella carabina 3 posizioni. “E’ bello fare queste esperienze ma non sono un esterofilo – ha aggiunto -. Spero di poter portare quello di buono che ho imparato in Italia perché alla fine tornerò. Ora farò un anno di master qui in Inghilterra a Sheffield”. Infine una battuta sul futuro? Fino a Rio 2016 il futuro è il tiro poi vedremo”.

“Sentire l’inno nazionale è un sogno che ripaga di tutto”, così Niccolo Campriani dopo l’oro nella carabina 3 posizioni. “Avevo letto che dopo la mia prima gara (conclusa con la medaglia d’argento, ndr) qualcuno parlava di oro perso – ha aggiunto – ma io non ho mai avuto rimpianti. Non sono l’unico che si è allenato duramente per quattro anni”.