Olimpiadi Vancouver: sotto chiave gli slittini di Zoeggeler

Pubblicato il 11 Febbraio 2010 - 10:09| Aggiornato il 13 Febbraio 2010 OLTRE 6 MESI FA

Preziosi e soprattutto vincenti. Le Ferrari del ghiaccio sono sotto chiave: una cassaforte di sicurezza, quella studiata dal clan azzurro dello slittino, che in attesa dell’esordio con la gara individuale ai Giochi di Vancouver, tiene lontani gli avversari per non scoprire i segreti.

In particolare la slitta delle meraviglie di Armin Zoeggeler che a Whistler sabato comincia la corsa al terzo oro olimpico di fila, dopo quelli di Salt Lake e Torino.

Bocche cucite e stampa tenuta a distanza, l’Italia dello slittino preferisce arrivare al grande giorno senza distrazioni.

Così vuole Walter Plaikner, oro nel doppio a Sapporo 72, e oggi grande mente della squadra azzurra.

I bolidi del ghiaccio li tiene chiusi in un hangar, senza permettere a nessuno di avvicinarsi: del resto anche la tecnologia ha un grande ruolo in questa disciplina, che si è servita della collaborazione con la Ferrari e dei test nella galleria del vento, proprio per mettere a punto l’aerodinamica degli slittini.