Padova-Torino sospesa: restano 14 minuti di partita

Pubblicato il 3 Dicembre 2011 - 20:48 OLTRE 6 MESI FA

Rolando Bianchi (LaPresse)

ROMA – Uno stadio al buio, gara giocata a singhiozzi, fino allo stop definitivo. Restano 14 minuti per far risuonare il triplice fischio finale di Padova-Torino, big match della 18/a giornata della serie B tormentato da un blackout che ha messo fuori servizio lo stadio Euganeo quando sono stati accesi i riflettori, al rientro in campo delle due formazioni per il secondo tempo.

Un problema elettrico che ha costretto l’arbitro Calvarese a fermare la gara quattro volte in mezz’ora. Infine, dopo riprese a singhiozzo, al 31′ della ripresa, con il Padova in vantaggio 1-0 (gol di Rupolo), lo stop definitivo che ha rispedito le squadre negli spogliatoi.

Nel caos generale si e’ aggiunto anche il balletto su quando rigiocare quel che restava del match: dopo che era stato indicato in domani il recupero degli ultimi 14′ della partita c’e’ stato un altro cambio di programma: la Lega di serie B ha deciso infatti di rinviare a data da destinarsi la gara.

”Non essendoci la disponibilita’ di uno dei due club a riprendere domani l’incontro sospeso al 76′ per il malfunzionamento dell’impianto di illuminazione – spiega un comunicato -, il presidente Andrea Abodi decidera’ la data della ripresa della gara entro 15 giorni come da regolamento”. E’ stato il Torino, presentando riserva scritta, a frenare sulla possibilita’ di tornare in campo domani, soluzione che invece trovava il favore dei padroni di casa. Insomma un pasticcio. Del resto il sistema elettrico dello stadio, inaugurato nel 1994, aveva iniziato a fare le bizze alle 15.59, mentre Padova e Torino, sullo 0-0, stavano uscendo dal tunnel per disputare il secondo tempo. La partita e’ ricominciata alle 16.11.

Tre minuti dopo i fari dell’impianto si sono spenti ma l’arbitro ha deciso di continuare la gara dopo che i giocatori in campo si sono fermati. Scodellata una palla a due per ricominciare la gara, un paio di azioni piu’ tardi il Padova e’ passato in vantaggio. Alle 16.16 e’ ritornata la luce piena all’Euganeo ma e’ durata poco. Alle 17.10 i fari si sono spenti di schianto.

A quel punto Calvarese ha deciso di sospendere la gara per oscurita’. L’Enel ha negato qualsiasi responsabilita’ su quanto accaduto. Ma il Torino non ci sta.

”Ci sentiamo danneggiati e’ stato un secondo tempo, per quel poco che si e’ giocato, falsato – aveva detto il direttore sportivo dei granata Gianluca Petracchi – non sara’ facile riprendere la partita al 31′ con un gol sotto, con di fronte una squadra fresca”. E infatti poi e’ arrivata la riserva scritta del club piemontese, che ritiene la societa’ ospitante responsabile del malfunzionamento dell’impianto. Gara congelata insomma, il fischio finale deve attendere.