Calcio, lite con l’allenatore: Riccardo Zampagna appende gli scarpini al chiodo

Pubblicato il 19 Novembre 2010 - 19:21 OLTRE 6 MESI FA

Riccardo Zampagna

Riccardo Zampagna, attaccante della Carrarese (Seconda Divisione girone B) lascia il calcio. Dopo 372 gare tra i professionisti di cui 77 in serie A con Atalanta e Messina con 28 gol, 227 partite in serie B con Sassuolo, Vicenza, Atalanta, Ternana, Messina, Siena, Cosenza e un totale di 78 gol, il bomber di Terni ha deciso di abbandonare l’attività all’età di 36 anni compiuti lo scorso lunedì.

La notizia era nell’aria e Zampagna aveva deciso domenica scorsa durante la gara tra Carrarese e Giulianova, quando era stato sostituito al 16′ della ripresa dall’allenatore Francesco Monaco. Zampagna aveva detto a caldo: ”Se uno come Zampagna viene sostituito dopo pochi minuti della ripresa con la squadra che deve attaccare, allora Zampagna deve appendere le scarpette al chiodo”.

L’ attaccante per salutare ha scritto una lettera. ”Sono molto dispiaciuto di lasciare il calcio, soprattutto in un momento così bello per la Carrarese. Ho trovato e conosciuto una città, delle persone e dei tifosi superbi. In soli tre mesi sono tornato quel giocatore importante che conoscevo. Per tutto questo vi ringrazio. Mi scuso in primis con Nelso Ricci; spero che questa mia decisione non rovini il nostro rapporto, basato sui valori umani autentici. Mi scuso con la società, con la città e con i tifosi. Sono certo che comunque la Carrarese saprà raggiungere traguardi importanti anche senza di me. Il calcio è un gioco di squadra e questo è un gruppo molto solido. Con enormi volori sia umani che tecnici. Sono onorato di essere stato il loro capitano; vorrei ringraziare tutti i compagni per i momenti intensi e speciali trascorsi insieme. Forza Carrarese forza ragazzi…non mollate mai!”.

Zampagna era stato il fiore all’ occhiello della campagna acquisti della rinata Carrarese, voluta da Buffon e Lucarelli, con Ricci ds.