Sinner ha battuto a Madrid in due set (6-3,7-5) il russo Kotov e il dolore all’anca

di Enrico Pirondini
Pubblicato il 30 Aprile 2024 - 10:26
sinner

Foto Ansa

Sinner ha vinto lunedì sera la sua 27esima partita della stagione. Ha battuto i russo Kotov il due set: 6-3, 7-5. Ed ha battuto pure il dolore. Alla distanza è emerso un fastidio all’anca tanto da infilare il secondo set con visibile prudenza. Ne è uscita una frazione “frenata“. L’anca destra nel finale si è fatta sentire al punto che il coach Vagnozzi gli ha urlato: ”Jannik cerchiamo di vincerla così“. E Jannik ha stretto i denti e ha chiuso il match in 1 ora e 38 minuti. Ora Sinner è agli ottavi di finale dove affronterà Khachanov Karen n. 17 del mondo; il tennista che ha superato Cobolli in 2 set con il punteggio di 7-5,6-4.

PARTITA DIFFICILE – Lo ha ammesso l’azzurro subito dopo la gara: ”Sì, è stata una partita difficile. Nel primo set ero in controllo, mentre nel secondo ho avuto qualche difficoltà in più e ho faticato un pochettino; vediamo domani (mercoledì) come va, cosa è meglio per il mio corpo”. Jannik ha superato il terzo turno del torneo di Madrid accusando i problemi all’anca destra; problemi che si trascina almeno da una settimana. Sinner ha poi spiegato: ”Non è niente di serio. A volte sento il dolore più forte come oggi, a volte meno, ma ho un buon team che mi cura e conto di tornare subito al meglio”.

È PASSATO ANCHE NADAL – Il guerriero Rafa ha lottato quasi 3 ore per domare l’argentino Pedro Cachin, 29 anni, n. 92 del mondo. Ad un certo punto sembrava che Rafa Nadal, 38 anni a giugno, non ce la facesse più, ma dopo 184 minuti di angustie ha trovato la forza di chiudere trascinato dal suo pubblico. Nadal ha alternato grandi colpi a preoccupanti passaggi a vuoto, lottando come un leone contro un avversario al quale, un tempo, avrebbe concesso una manciata di cambi di campo. Rafa in 6 giorni a Madrid ha già disputato gli stessi incontri di tutto il suo tribolato 2023. Cioè 3 incontri. Finora li ha vinti tutti, ma ci sono molti interrogativi sulla tenuta.

TABELLONE FEMMINILE – È terminato agli ottavi di finale il cammino di Jasmine Paolini che, sulla terra rossa spagnola, ha ceduto alla talentuosa 17ennerussa Mirra  Andreeva 7-6, 6-4, in 1 ora e 40 minuti.

SINNER-PAOLINI, IN DOPPIO MISTO A PARIGI? L’idea circola da alcuni giorni e l’ha rilanciata Dario Pupo, telecronista di Eurosport, nel corso dell’ultima puntata di “TennisMania”. Ha detto il telecronista: ”Non so se nella testa di Jannik ci sia la stessa intenzione di Jasmine di fare i 3 tornei alle Olimpiadi considerando chiaramente singolare e doppi per genere. Da capire se la priorità sarà il doppio maschile o il misto. La combinazione dei n.1 italiani non è mai stata così buona nella storia. La maniera ideale per approcciarsi al torneo di Roma”.