Vancouver: pioggia al posto della neve, il maltempo ‘boicotta’ le Olimpiadi

Pubblicato il 13 Febbraio 2010 - 19:01 OLTRE 6 MESI FA

Pioggia e nebbia al posto della neve. E le Olmpiadi di Vancouver non cominciano certo nel migliore dei modi. Tutt’altro.

Discesa uomini e supercombinata donne annullate. Una cosa così non si era mai vista in un grande evento dello sci alpino. E le prime due gare d’apertura cancellate rappresentano un piccolo record. In negativo, ovviamente.

Tutta colpa del pazzo tempo canadese. Pioggia in abbondanza sino a mille metri, poi nebbia con nuvole basse e soprattutto temperature primaverili.

Ora si aspetta lunedì, sperando che almeno la discesa uomini possa andare in scena. Per giunta le due gare annullate erano in programma di sabato e domenica, i giorni di massimo ascolto tv e del grande pubblico.

Per gli organizzatori canadesi sarebbero bastati tutti questi problemi meteo ed organizzativi per parlare di una partenza sfortunata di Vancouver 2010.

Ma si va oltre. C’è la tragedia dello slittinista georgiano Nodar Kumariteshvili, morto in allenamento e con le immagini della sua drammatica morte che hanno fatto il giro del mondo.

Poi le contestazioni di un gruppo di manifestanti anti-olimpici. Un uomo è stato arrestato e due agenti sono rimasti feriti nei tafferugli avvenuti a Vancouver prima e durante la cerimonia d’apertura dei Giochi. Alcuni dei manifestanti, a volto coperto, sono stati bloccati e ammanettati dai poliziotti.