Garimberti: “La Rai si dissocia da Celentano”

Pubblicato il 15 Febbraio 2012 - 17:23 OLTRE 6 MESI FA

ROMA, 15 FEB – ”La liberta’ e’ sacra ed e’ sacra anche quella di Adriano Celentano. La liberta’ pero’ deve essere esercitata con responsabilita’ e rispetto”. Lo sostiene il presidente della Rai, Paolo Garimberti, che accusa Celentano di ”un’operazione di disinformazione da cui la Rai, che e’ Servizio Pubblico, non puo’ che dissociarsi”.

”La liberta’ e’ sacra ed e’ sacra anche quella di Adriano Celentano – dichiara il presidente della Rai -. La liberta’ pero’ deve essere esercitata con responsabilita’ e rispetto. Perche’ altrimenti non e’ liberta’, e’ qualcosa di profondamente diverso che rende persino le provocazioni insopportabili”. ”Auspicare la chiusura di un giornale e’ invocare la censura, una intollerabile censura. Non c’e’ altro modo di definirla – aggiunge Garimberti -. E sorprende che a buttarla li’ sul tavolo, con inescusabile protervia, sia stato chi, per anni, ha lamentato di essere vittima dello stesso trattamento. Cosi’ come e’ intollerabile insultare qualcuno che non puo’ rispondere”. ”Non si possono poi denigrare istituzioni come la Corte Costituzionale, stravolgendo il senso del suo operato – conclude il presidente Rai -: citare parzialmente l’articolo uno della Carta affermando che la ‘sovranita’ appartiene al popolo’ senza completarlo aggiungendo ‘che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione’ e’ un’operazione di disinformazione da cui la Rai, che e’ Servizio Pubblico, non puo’ che dissociarsi”.