Giulietti, Articolo 21: “Assalto alla Rai. Necessaria manifestazione”

Pubblicato il 23 Settembre 2011 - 16:17 OLTRE 6 MESI FA

ROMA –  “Il consigliere Nino Rizzo Nervo ha ragione – ha dichiarato l’onorevole Giuseppe Giulietti portavoce di Articolo 21 – alla Rai non è in corso una ordinaria operazione di lottizzazione, ma una straordinaria dissoluzione del servizio pubblico, così come previsto dal manifesto della P2.  Non a caso dai palinsesti sono stati gettati fuori non pochi conduttori e autori ‘sgraditi’ al presidente del Consiglio. Tutto il resto sono chiacchiere”.

L’assalto al servizio pubblico e l’annuncio della legge bavaglio fanno parte dello stesso piano, che ha l’obiettivo di bendare non questo o quel giornalista, ma tanta parte della pubblica opinione. Siamo in presenza di una vera e propria emergenza democratica – ha continuato Giulietti – per tale ragione bisogna rispondere con atti altrettanto clamorosi. Da ciò non solo la nostra adesione alle lotte e agli scioperi già proclamati dall’Usigrai, Cdr ed altre organizzazioni sindacali e professionali, ma riteniamo sempre più necessario che ora e subito sia indetta una grande manifestazione nazionale unitaria contro il bavaglio e la censura, che veda finalmente insieme tutte le forze che hanno a cuore l’articolo 21 della Costituzione.  Altro che ordinaria lottizzazione qui sono in gioco la legalità repubblicana e le stesse modalità del libero esercizio del voto”.