Sanremo, partenza piatta: uniche sorprese Luca e Paolo e la Clerici con la figlia

Pubblicato il 16 Febbraio 2011 - 06:58 OLTRE 6 MESI FA

Antonella Clerici con la figlia Maelle

SANREMO – La sorpresa della prima serata del Festival si è rivelata mamma Clerici, che ha aperto Sanremo parlando dell’emozione che crea quel palco alla figlia Maelle seduta accanto a lei sulla celebre scalinata. Per il resto, presentatori molto attenti alla gara e ai cantanti ma anche impacciati ed emozionati. Gianni Morandi imprime il suo stile, forse troppo rigido, e gli altri giovani conduttori scontano un po’: Luca e Paolo arrivano dopo una mezz’ora, visibilmente emozionati. Emozione che si scioglie quando cantano, come annunciato, “Ti sputtanerò”, satira dedicata soprattutto a Berlusconi, bersaglio forse troppo facile nel giorno in cui è stato rinviato a giudizio immediato.

La canzone però funziona, applaudita e anche un po’ fischiata dal pubblico in sala. Dopo un’ora di attesa vengono chiamate sul palco in maniera molto tradizionale e istituzionale le presenze più attese: Elisabetta Canalis e Belen Rodriguez sono entrate in scena tenendosi per mano, forse per sdrammatizzare potevano pensare a un’entrata diversa dal solito. Delle due la più spigliata è sembrata la Canalis, protagonista di uno 0twist con Morandi ispirato a Pulp Fiction. Belen, applaudita da tutta la famiglia in platea, si è invece concessa un tango con Miguel Angel Zotto, uno dei più celebri tangueri del mondo. Fabrizio Corona era lontano dall’Ariston ma alla sua fidanzata ha regalato un enorme mazzo di 401 rose, superando Antonio Cassano, che ne regalò 300 a Michelle Hunziker.

Ma Sanremo è soprattutto la musica. Anna Oxa e Anna Tatangelo sono state le prime due eliminate di questa edizione, ma parteciperanno al ripescaggio di giovedì sera. Ad aprire la gara è stata Giusy Ferreri con ‘Il mare immenso’, un pezzo difficile che ha messo in evidenza tutti i limiti di controllo di emissione e di intonazione della ex beniamina di X Factor. ‘Bastardo’ è uno dei pezzi più improbabili di questo Sanremo: Anna Tatangelo lo ha cantato con smoking che dovrebbe essere un omaggio ad Anna Oxa. E pare che Marcella Bella, che nel 2009 canto’ ‘Uomo bastardo’, si sia molto arrabbiata per essere stata, a suo avviso, copiata.

‘Io confesso’ è il passo d’addio dei La Crus, ma anche uno dei momenti musicalmente più belli e originali del festival, un omaggio a Morricone e alla tradizione italiana anni ’60. Come previsto Anna Oxa non ha contenuto il suo furor espressivo trasformando ‘La mia anima d’uomo’ in un piccolo psicodramma musicale. Prima di lei erano saliti in scena Max Pezzali, con l’innocua ‘Il mio secondo tempo’, Davide Van De Sfroos ha fatto debuttare il dialetto laghé al festival con la gradevole ‘Yanez’, mentre Tricarico con ‘Tre colori’, la canzone scritta da Fausto Mesolella (sul palco al pianoforte)per lo Zecchino d’oro, si è guadagnato una scenografia bianca rossa e verde.

Franco Battiato è sicuramente una delle presenze più sorprendenti del festival: è arrivato come special guest di Luca Madonia nel brano ‘L’alieno’. Si è ritagliato una presenza defilata, con un’entrata in scena sull’ultima strofa, cantata seduto al piano. I Modà con Emma hanno pagato il loro tributo all’emozione ma hanno esibito tutta la loro grinta giovanile in ‘Arriverà’. Malinconica la performance di Patty Pravo, sempre fuori tonalità con ‘Il vento e le rose’. Morandi in serata è diventato ‘PierGianni’. Luca e Paolo in una gag hanno creato una similitudine tra il conduttore del festival e il presidente del Consiglio giocando sulla voglia di essere un eterno ragazzo, sui capelli neri a dispetto dell’età, sull’altezza, sul ruolo di presidente di una squadra di calcio, sulla passione per il canto e sul fatto che nella squadra ‘decide sempre tutto lui’. A chiudere la gara, Nathalie, sbarcata al festival dopo la vittoria a X Factor con un pezzo da lei firmato, ‘Vivo sospesa’, e Albano, sorprendente con la sua ‘Amanda è libera’.