Egitto, ministro del Turismo a Emma Bonino: “Vacanze da noi sicure”

di redazione Blitz
Pubblicato il 18 Ottobre 2013 - 22:15 OLTRE 6 MESI FA
Egitto, ministro del Turismo a Emma Bonino: "Vacanze da noi sicure"

Il ministro del turismo egiziano, Hisham Zaazou

IL CAIRO – Egitto, meta turistica sicura oppure no? Giovedì la ministra degli Esteri, Emma Bonino, ha espressamente sconsigliato di andare in vacanza a Sharm el Sheik e nel Sinai. Ma al ministro egiziano del Turismo Hisham Zaazou l’avviso non è piaciuto e per questo sabato sera incontrerà la titolare della Farnesina per riportare i turisti italiani in Egitto e assicurare l’Italia che le misure di sicurezza sono in atto.

“Al ministro italiano Emma Bonino, che incontrerò sabato, spiegherò in maniera approfondita le misure che l’Egitto ha messo in campo per garantire la sicurezza dei turisti – ha detto all’Ansa il ministro Zaazou – Abbiamo rinnovato tutte le maggiori misure di sicurezza che oggi sono più efficaci di prima”. Anche se per il turista le misure di sicurezza “restano invisibili, sono in funzione e quindi invito le persone a tornare in Egitto – ha proseguito – Il problema rimane nello sconsiglio. Domani sera incontrerò il ministro degli Esteri Bonino e spero che si possa raggiungere un accordo, se non di toglie subito lo sconsiglio, ma almeno su cosa fare per superare questa situazione, alleggerirlo in modo che almeno nelle località del Mar Rosso possa riprendere il turismo. La situazione sul Mar Rosso è buona, è tranquilla”.

Al momento sul sito internet della Farnesina è chiarito che le località turistiche del Mar Rosso non presentano problematiche legate alla sicurezza come in altre zone dell’Egitto, ma si sconsigliano le escursioni all’esterno delle strutture, quindi cosa s’intende per ammorbidire lo sconsiglio? E’ stato chiesto al ministro.

“Non sapevo di questo aggiornamento anche perché fino a ieri mattina, quando ho sentito la signora Bonino, ha ripetuto lo sconsiglio anche per le zone del Mar Rosso. Probabilmente le informazioni che il ministro ha dai suoi servizi non sono aggiornate sulle nuove misure di sicurezza che sono in essere nel Paese, in particolare nella zona del Mar Rosso e delle località balneari del Sinai. L’incontro di domani sarà una buona opportunità per me per aggiornare il ministro Bonino sulle nostre misure di sicurezza. La cosa importante è che finalmente riesco ad incontrarla di persona”.

Il ministro egiziano ha poi sottolineato che “l’Italia e l’Egitto hanno avuto da sempre lunghe relazioni e anche in questo momento sono ottime. Le attrazioni del nostro Paese sono tante e tutte fruibili a cominciare dalla storia e la cultura, le coste e il mare. In questo momento le coste del Mediterraneo sono le località che stanno lanciando sul mercato proprio gli italiani, che per primi hanno scoperto Sharm-El-Sheik e Marsa Alam. Il turismo italiano per noi è una risorsa molto importante, nel 2012 abbiamo avuto 815 mila presenze, negli anni precedenti sono state anche oltre un milione. E’ il quarto mercato turistico per l’Egitto”.

Zaazou ha quindi concluso parlando delle nuove misure che il governo sta preparando per attrarre capitali esteri: “Il Governo sta preparando un pacchetto di leggi che potrebbe essere licenziato tra tre o quattro mesi e prevede prezzi speciali per i terreni, pagabili con lunghe dilazioni, prezzi speciali per gli affitti, tenendo presente che la tassazione in Egitto raggiunge un tetto massimo del 20%. Allo studio vi è anche una detassazione totale per chi investe nel Paese”.