Si torna a viaggiare: per andare in Australia è necessario un visto

di Redazione Blitz
Pubblicato il 12 Gennaio 2022 - 16:10| Aggiornato il 13 Gennaio 2022 OLTRE 6 MESI FA
Australia visto

Si torna a viaggiare: per andare in Australia è necessario un visto (foto ANSA)

Vacanze a lungo raggio, viaggi verso mete esotiche, interminabili ore tra uno scalo e l’altro: sembra tutto un lontano ricordo. Ormai non è più così semplice spostarsi liberamente, con il Covid e le numerose restrizioni a cui sono stati sottoposti tutti i cittadini che hanno trasformato le abitudini di viaggio.

Una condizione comprensibile, considerata l’alta pericolosità del virus, ma difficile da accettare per tutti coloro che sono abituati a visitare anche gli angoli più remoti del mondo. C’è chi sta facendo tutto il possibile per continuare a viaggiare nonostante le limitazioni che affliggono la popolazione mondiale.

Per cui, se volevi pianificare un viaggio in Australia, puoi gioire: dal 15 dicembre 2021 la possibilità c’è! Non ti resta che preparare i bagagli e presentarti munito di visto per l’Australia.

Chi può andare in Australia?

Finalmente l’Australia ha aperto le porte: dopo mesi di stop a causa della pandemia in atto, dal 15 dicembre 2021 le frontiere sono state riaperte. Il permesso è valido per i cittadini australiani, i residenti permanenti e i possessori di visto idoneo completamente vaccinati.

Per viaggiare basterà mostrare la prova di avvenuta vaccinazione, effettuata almeno 7 giorni precedenti al viaggio internazionale, con un vaccino approvato dall’autorità australiana competente, la Therapeutic Goods Administration (TGA). In più, tutti i passeggeri in arrivo in Australia dovranno compilare l’Australian Travel Declaration, almeno 72 ore prima della partenza.

Se sei pronto per partire ma non sai come ottenere il visto per l’Australia, sei nel posto giusto. Scopriamo insieme di cosa si tratta e come fare per ottenerlo.

Visto per l’Australia: cos’è e quale richiedere

Il visto Australia è un documento necessario per entrare in questo Paese in qualità di studente, turista o lavoratore.

Richiederlo non è difficile e nella stragrande maggioranza dei casi viene concesso senza troppe difficoltà. Tuttavia, prima di tutto bisogna capire qual è la giusta tipologia di visto da richiedere: ne esistono davvero tante e sono variabili in relazione ad un gran ventaglio di fattori, tra cui l’età del richiedente, il paese di origine e gli obiettivi del viaggio.

Tra i visti più comuni troviamo l’ETA ed eVisitor, due tipologie di visto online per turismo. Eccoli analizzati nel dettaglio:

  • l’ETA Australia è un permesso di soggiorno elettronico, il cui termine sta ad indicare Electronic Travel Authority. Il richiedente dell’ETA riceve una conferma digitale che attesta la possibilità di effettuare il viaggio. Generalmente, questo visto è richiesto per attività turistiche ma anche per viaggi a fine lavorativo, come per partecipare ad una conferenza, fare indagini commerciali o negoziare contratti.
  • Anche l’eVisitor è un’autorizzazione di viaggio elettronica e la procedura di richiesta si svolge interamente online. Questo visto Australia è indicato per chi desidera viaggiare in Australia per turismo, per lavoro o per far visita a parenti ed amici. È fondamentalmente sviluppato per persone provenienti dalla Comunità Europea e ha un periodo di validità di 12 mesi. Durante questo periodo si può fare un numero illimitato di viaggi in Australia. Il visto Australia eVisitor consente di rimanere in Australia per un massimo di 3 mesi consecutivi.

Per sapere quale dei due ti occorre, basta verificare quale paese ha rilasciato il tuo passaporto. Ricorda, però, che questi documenti vanno richiesti prima di comprare i biglietti dell’aereo, poiché le autorità australiane potrebbero negare l’emissione del visto e a quel punto i soldi spesi per l’acquisto del biglietto difficilmente verrebbero rimborsati.

Come ottenere il visto australiano

Richiedere il visto per l’Australia è semplice e tutti gli interessati possono effettuare la procedura di richiesta online. Le domande cartacee non vengono più accolte, in quanto il Governo del Paese persegue una strada che punta alla completa digitalizzazione. Grazie alla procedura online si ottiene il documento in tempo piuttosto breve e senza grosse difficoltà.

Inoltre, è possibile aiutarsi usando anche un ottimo strumento messo a disposizione degli interessati, il Visa Finder, utilissimo per coloro che vorrebbero capire qual è la giusta tipologia di visto da richiedere.

Nel caso di richiesta sul portale ufficiale, il primo passo da compiere è creare un IMMIAccount sul sito dell’immigrazione australiana. Occorre poi inserire le proprie informazioni personali e altri dati, tra cui anche l’indirizzo e-mail. Il processo di richiesta avviene passo dopo passo e si viene letteralmente guidati fino al completamento della procedura.

Il prezzo del visto varia in base alla tipologia richiesta, e il pagamento si può effettuare completamente online, usando la carta di credito, il bonifico bancario oppure la carta ricaricabile.

Anche i tempi di approvazione del visto sono variabili in base alla sua tipologia. Si spazia dalle 24 ore per l’approvazione dei visti turistici, passando per circa 4-5 giorni per quelle lavorative, per finire con i 30 giorni di approvazione per i visti di studio. Per le altre tipologie di pratiche ci potrebbe volere ancora più tempo.

A fine richiesta il richiedente viene contattato e gli viene comunicato se il visto è stato approvato oppure no.

Generalmente sia i prezzi che i tempi di consegna possono variare nel caso il viaggiatore decida di fare richiesta sul portale ufficiale o mediante un’agenzia specializzata, che fornisce ai richiedenti tutta l’assistenza necessaria.