India, colpito da infarto mentre attraversa il fiume appeso per i capelli ad un cavo

Pubblicato il 29 Aprile 2013 - 16:19| Aggiornato il 24 Febbraio 2023 OLTRE 6 MESI FA

NEW DELHI – Sailendra Nath Roy, un indiano detentore di un primato Guinness è morto nello Stato orientale del West Bengal probabilmente stroncato da un infarto mentre cercava di migliorare il primato che già deteneva: l’attraversamento per 183 metri di un fiume appeso per i capelli ad un cavo metallico. Lo riferisce il quotidiano The Hindu.

Impiegato della polizia Roy aveva stabilito il suo primato registrato nel libro dei Guinness il primo marzo 2011 quando era riuscito a percorrere appeso per una coda di capelli ad una fune 82 metri nel cielo del Neemrana Fort Palace del distretto di Alwar in Rajasthan. Fra le altre sue imprese, anche lo spostamento di 2,5 metri di un trenino della Darjeeling Himalayan Railway con una catena legata ai capelli nel settembre 2012.

Il tentativo di Roy di oltrepassare il fiume Teesta all’altezza del Coronation Bridge, e a 70 metri dal letto del fiume, era cominciato in un clima festoso, alla presenza di centinaia di spettatori che gli inviavano grida di incoraggiamento. Quando però era arrivato a circa il 40 per cento del percorso, l’uomo ha mostrato preoccupanti segni di agitazione, muovendosi in modo scomposto nell’aria, per poi riprendersi e cercare di accelerare affannosamente la sua progressione.

All’improvviso, fra le grida della gente, Roy è però crollato, rimanendo appeso per i capelli al cavo metallico senza compiere piu’ alcun gesto. I soccorritori hanno impiegato circa 45 minuti per recuperarlo. Trasferito all’ospedale, i sanitari non hanno potuto fare altro che costatarne il decesso, presumibilmente per infarto.