Le sexy attiviste del Femen contro Strauss-Kahn: il prossimo è Berlusconi

Pubblicato il 1 Novembre 2011 - 11:30 OLTRE 6 MESI FA

PARIGI – Trasferta parigina per le femministe ucraine del gruppo Femen, che hanno inscenato una vivace manifestazione di protesta sotto la casa dell’ex direttore del Fondo monetario internazionale (Fmi), Dominique Strauss-Kahn, protagonista di diversi scandali sessuali. Le attiviste, rigorosamente in topless e vestite da cameriere d’albergo, con tanto di secchi e scope, hanno ricordato a Dsk che “può utilizzare il suo denaro e le sue conoscenze per evitare la punizione, ma l’onta non verrà mai lavata”. Salite alla ribalta mediatica internazionale per le loro proteste in topless contro il turismo sessuale e lo sfruttamento delle donne, le femministe ucraine hanno invitato le colleghe francesi a unirsi a loro al grido di “uscite, spogliatevi e vincete”. Secondo quanto riferito dal quotidiano Le Matin, la polizia francese è intervenuta alla fine della manifestazione e ha identificato le partecipanti.

Dsk non è il solo a essere finito nel mirino delle femministe ucraine. Nel loro comunicato, le attiviste puntano il dito anche contro Clinton e Berlusconi, “simboli dell’impunità dei violentatori di alto rango, un esempio dell’ipocrisia e della lussuria dei politici d’elite'”. Come annunciato, la prossima tappa del tour europeo sarà proprio Roma, dove le femministe terranno una conferenza stampa contro il premier Silvio Berlusconi.