In questi casi hai diritto a oltre 300 euro - blitzquotidiano.it
Sta arrivando una grande novità per i cittadini italiani che potrebbe rivelarsi un aiuto fondamentale. Ecco cosa accadrà a luglio.
Sono sempre di più le famiglie italiane che ogni mese si trovano a fare i conti con un bliancio domestico stretto, se non addirittura insufficiente. L’aumento dei prezzi specialmente per i beni essenziali come cibo, bollette e trasporti ha eroso il potere di acquisto di milioni di persone, come ben sappiamo.
A pararne il prezzo più alto sono senza dubbio le fasce più vulnerabili della popolazione: pensionati, lavoratori precari, disoccupati e chi vive con una disabilità permanente dovuta a infortuni professionali. In questo quadro complesso, ogni misura di sostegno si trasforma in una boccata d’aria.
È il caso dell’assegno di incollocabilità, una protezione economica pensata per chi, a causa delle proprie condizioni fisiche, non può più accedere al mondo del lavoro. Ma vediamo tutto nel dettaglio.
Assegno di incollocabilità, a chi spetta e a quanto ammonta
Con la circolare n. 30 del 21 maggio 2025 l’INAIL ha annunciato un nuovo adeguamento dell’importo mensile dell’assegno di incollocabilità, portandolo a 308,23 euro a partire dal 31 luglio. Questa rivalutazione riflette l’inflazione registrata dall’ISTAT tra il 2023 e il 2024 pari allo 0,8%. L’assegno di incollocabilità, va ricordato, non è da confondersi con altre forme di aiuto di aiuto sociale.

Si tratta di un sostegno destinato esclusivamente a chi ha una menomazione permanente a seguito di un infortunio sul lavoro o una malattia professionale e che per tale ragione non può essere inserito nellle liste di collocamento obbligatorio.
La prestazione si aggiunge alla rendita INAIL già riconosciuta e viene erogata mensilmente fino a quando le condizioni invalidanti persistono o fino al compimento dei 65 anni.
I criteri per beneficiarne variano a seconda della data dell’evento lesivo. Per i casi precedenti al 2007 serve un grado di inabilità del 34% o più; per quelli successivi la soglia scende al 20% calcolata in base al danno biologico.
Come fare domanda
Per richiedere l’assegno è necessario fare domanda preso la sede teritoriale INAIL corredata da tutta la documentazione sanitarua e anagrafica del caso. Questa procedura resta l’unico canale attarverso cui accedere al beneficio.
In generale, il valore dell’assegno di incollocabilità è sia simbolico che pratico. Rappresenta un riconoscimento istituzionale del disagio vissuto da chi non può più lavorare non per scelta ma per condizione. Dopotutto, viviamo in una realtà dove il lavoro resta un diritto ma non sempre è un’opportunità accessibile, soprattutto per chi vive con una disabilità.
