Dedicata a te, cos'è la carta prepagata da 500 euro: quando arriva e a chi spetta (foto Ansa) - Blitz Quotidiano
Con la carta prepagata da 500 euro Dedicata a te, il governo prova a correre ai ripari contro il caro spesa. Si tratta di una social card da 500 euro una tantum (ossia con un importo prestabilito), messa a disposizione solo possedendo alcuni requisiti specifici: un Isee sotto i 15mila euro e nessun altro aiuto di Stato, priorità per le famiglie numerose. Le graduatorie per potervi accedere prevedono i seguenti requisiti più specifici:
- nuclei di almeno 3 persone di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2011;
- nuclei di almeno 3 persone di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2007;
- nuclei di almeno tre persone.
Chi beneficia di altri aiuti pubblici non potrà avere la card. Tra questi aiuti sono previsti:
- Reddito di Cittadinanza;
- Assegno di inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà;
- Carta acquisti per over 65enni e genitori con bambini di età inferiore a 3 anni;
- Naspi o Dis-Coll (indennità di disoccupazione);
- Indennità di mobilità;
- Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
- Cassa integrazione guadagni-Cig;
- Qualsiasi altra differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria erogata dallo Stato.

A spiegarlo è l’Inps in una circolare. I soldi si potranno utilizzare per comprare entro una data alcuni generi alimentari di prima necessità. La selezione è automatica ed è gestita da Inps e dai Comuni: non è quindi necessario fare domanda. Le lettere ai beneficiari, pur non essendoci una scadenza specifica, dovrebbero arrivare entro la seconda metà di ottobre.
L’Inps ha spiegato che entro l’11 settembre manderà ai Comuni un primo elenco dei beneficiari che dovrà essere verificato e integrato dalle amministrazioni. Entro trenta giorni da quel momento, tutti i Comuni dovranno rimandare all’Istituto la lista definitiva dei beneficiari. Bisognerà però aspettare altri 10 giorni per consentire all’Inps di inviare gli elenchi a Poste Italiane che si occupa della gestione delle carte prepagate nominative.
L’Inps, al termine di tutta la procedura, darà ai Comuni l’elenco di tutti i numeri identificativi delle carte che sono state assegnate ai loro cittadini. Solo a quel punto inizierà la consegna delle card di cui si occuperà Poste Italiane. Il primo pagamento dovrà essere effettuato entro il 16 dicembre 2025. Le somme accreditate dovranno essere interamente utilizzate entro e non oltre il 28 febbraio 2026.
